Come da tradizione sarà il campione in carica del torneo maschile ad inaugurare il Centre Court di Wimbledon nella prima giornata del torneo. Novak Djokovic alle 14:30 italiane (le 13:30 locali) metterà di nuovo piede su quell’erba che tante gioie gli ha dato nel corso dell’ultimo decennio. L’esordio sulla carta è di quelli davvero morbidi, contro un Pedro Cachin che con ogni probabilità dovrà cercare solo di rendere solo il meno pesante possibile il passivo. A seguire gli organizzatori hanno deciso di dare il palcoscenico a Venus Williams ed Elina Svitolina per un match tra due giocatrici che saranno amate e celebrate dal pubblico dei Championships. La 43enne californiana – nonostante i numerosi problemi fisici – ha dimostrato a Birmingham di essere in grado ancora tenere un ottimo livello di gioco sull’erba e l’ucraina è tornata velocemente a fare risultati dopo l’assenza dovuta alla maternità.
Avrà l’onore di fare subito il suo esordio sul Centre Court anche Jannik Sinner, che evidentemente ha lasciato buoni ricordi dodici mesi fa, quando vinse contro Carlos Alcaraz e portò Djokovic al quinto set nei quarti di finale. Il numero otto del seeding prova a mettersi alle spalle un periodo non dei più facili sotto il piano dei risultati e il match contro Juan Manuel Cerundolo (da non confondere con il fratello top-20 Francisco) garantisce un’entrata soft nel torneo contro un tennista che al di fuori della terra rossa fatica tremendamente a vincere anche una singola partita.
Sul campo 14, invece, toccherà alle ore 12:00 a Lorenzo Musetti aprire la giornata per il tennis italiano. Anche in questo caso un match che non dovrebbe creare particolari patemi al nostro rappresentante. Varillas sta disputando una buona stagione, ma da quando è professionista non ha mai giocato un incontro in tabellone principale su questa superficie. Il carrarino cerca la sua prima vittoria a Wimbledon dopo aver pescato piuttosto male (Hurkacz e Fritz) nelle due precedenti edizioni.
Lucrezia Stefanini ha superato in maniera brillante un tabellone di qualificazione che non la vedeva favorita nella maniera più assoluta nel turno decisivo contro la veterana Su-Wei Hsieh. Invece l’azzurra – annullando anche un match point – è uscita vincitrice da un’incredibile lotta e si è regalata il secondo slam di questa stagione in cui da tempo è ad un passo dalle top-100, ma senza ancora essere riuscita a centrare l’obiettivo. Chissà non possa riuscirci proprio grazie a questo torneo e ad un’eventuale vittoria ai danni di Anett Kontaveit. La giocatrice estone giocherà qui il suo ultimo torneo della carriera a causa di una degenerazione del disco lombare della schiena. Le condizioni di forma dell’ex numero due al mondo non saranno delle migliori, ma senz’altro proverà a lasciare il circuito con un bel risultato.
Martina Trevisan proverà ad uscire da un momento complicato in termini di risultati e proverà a farlo su una superficie che di certo non le ha mai donato grandi soddisfazioni in passato. Contro Sorribes-Tormo, in ogni caso, il match è alla portata della tennista toscana. Parte sfavorita – anche secondo i bookmakers – Elisabetta Cocciaretto contro Camila Osorio. Anche in questo caso la nostra rappresentante non ha molta dimestichezza e soprattutto esperienza su questa superficie. A Bad Homburg ha giocato comunque un discreto match contro la futura vincitrice del torneo Katerina Siniakova, quindi le possibilità di provare a fare l’upset ci sono.
Tra gli altri incontri di giornata potrebbe destare interesse la sfida tra Bublik e McDonald, più che altro per vedere in che condizioni psicofisiche si presenterà il kazako dopo la vittoria più importante della sua carriera in quel di Halle. In linea teorica potrebbe essere una delle mine vaganti in queste due settimane, in pratica potrebbe tranquillamente perdere già quest’oggi contro un avversario che comunque si esprime bene su qualsiasi superficie rapida. In campo femminile sono da monitorare le tenniste inglesi che bene hanno fatto nelle scorse settimane negli eventi di preparazione: Burrage sfiderà McNally, Swan se la vedrà con Bencic e Dart contro Parry in tre match tutt’altro che semplici. Intrigante anche la sfida tra Petra Martic e Linda Fruhvirtova.