L’Italia batte la Cina 3-1 (25-22, 25-19, 24-26, 25-22) e vola in semifinale nella Volley Nations League (VNL) femminile 2022. Ad Ankara, in Turchia, le azzurre vincono in rimonta la prima frazione e sembrano prendere in mano la partita, ma un calo di concentrazione nel terzo set fa rientrare le cinesi. L’Italia si affida ad una super Paola Egonu (autrice di 36 punti) per ritrovare ritmo e conquistare la vittoria che vale il passaggio del turno. Alle asiatiche invece non bastano i 20 punti di Xiangyu Gong e i 16 di Yingying Li. Le azzurre ora attendono l’esito di Turchia-Thailandia per scoprire la prossima avversaria. Di seguito, la cronaca della partita.
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LA PARTITA
Mazzanti sceglie Orro, Egonu, Chirichella, Danesi, Bosetti, Sylla, De Gennaro libero. La Cina risponde con Diao L.Y., Gong X.Y., Wang Y.Y., Yuan X.Y., Wang Y.L, Li Y.Y., Wang W.Y. il libero. L’Italia parte con il freno a mano tirato (1-4), ma sale rapidamente di colpi e torna sotto (6-7). Le azzurre però sono imprecise (8-12) e la Cina scappa via (11-17). L’Italia si affida ad Egonu, che tra ace e attacchi vincenti riporta avanti la squadra (18-17). Le cinesi non mollano (20-20) ma nel finale le azzurre crescono a muro (23-22) e si aggiudicano in rimonta la prima frazione (25-22). Nel secondo set è ancora la Cina a partire meglio (3-6), ma due ace consecutivi di Egonu riportano in vantaggio le azzurre (9-7), che salgono di colpi (15-12) e scappano via (20-15). La Cina annulla due set ball (24-19) ma Sylla e compagne non si fanno sorprendere (25-19).
Nel terzo set la Cina torna in campo determinata (0-3), l’Italia prova a rispondere (5-6) ma un evidente calo di concentrazione favorisce le avversarie (6-12). L’attacco azzurro si blocca (6-15) e Mazzanti cambia le carte per provare a smuovere la situazione (10-17). Le azzurre però non mollano e poco a poco si ritrovano (14-20), con il turno al servizio di Bosetti che lancia la rimonta (19-20). Nel finale la Cina rimane lucida (19-22), l’Italia annulla tre set ball (24-24) ma alla fine si arrende ai vantaggi (24-26). Nel quarto set è sempre la Cina a partire con il piede giusto (2-5), ma questa volta Sylla e compagne rispondono subito (8-9) e inizia una bella lotta punto a punto (12-13). Le asiatiche provano ad allungare (14-17) ma l’Italia torna sotto (17-17) e risponde punto su punto (20-20), piazzando poi l’allungo decisivo nel finale per il 25-22 che chiuse set e match.
