Arriva la seconda vittoria nel giro di poche ore per l’Italia nel match contro Cuba valevole per la Pool 4 della seconda settimana della Volleyball Nations League maschile 2024. Dopo la sconfitta contro la Francia e il successo sugli Stati Uniti, la Nazionale di Fefè De Giorgi si è imposta per 3-1 (25-21, 22-25, 25-19, 25-13) su Cuba, mettendo di fatto un’ipoteca sulla qualificazione olimpica per Parigi 2024. Sesta affermazione su sette partite per l’Italvolley, che raggiunge la Polonia in testa alla classifica della competizione e prepara l’ultimo appuntamento in terra canadese contro l’Olanda.
VNL MASCHILE 2024: TUTTI I RISULTATI E LA CLASSIFICA
PROGRAMMA COMPLETO VNL MASCHILE 2024: DATE, ORARI E TV
VNL MASCHILE 2024: FORMULA E REGOLAMENTO
CALENDARIO VOLLEY 2024: TUTTI GLI EVENTI
VOLLEY, QUALIFICAZIONI PARIGI 2024: COME FUNZIONANO
LA CRONACA DI ITALIA-CUBA
Avvio un po’ a rilento da parte degli Azzurri, scesi in campo a non troppe ore di distanza dalla vittoria sugli Stati Uniti. Sotto di tre punti dopo un paio di aces di Thondike sul 10-13 De Giorgi chiama un time-out e prova a svegliare i suoi. La reazione arriva e dopoa ver trovato la parità, l’Italvolley si porta in vantaggio sul 20-19 grazie a Michieletto. Nel finale di primo set sale di colpo anche la difesa e con tre muri consecutivi si chiude il parziale sul 25-21.
I nostri partono male anche nella seconda frazione, ma come accaduto in quella d’apertura riescono un punto alla volta a rifarsi sotto e agguantare la parità sul 13-13 dopo un muro di Galassi. Tutto sempra procedere per il verso giusti, con Lavia e compagni che trovano anche l’allungo per il 19-17. Da questo momento, però, si apre il parziale di Cuba che si aggiudica il set per 25-22.
Fefè De Giorgi chiede una reazione ai suoi e nel terzo set l’avvio è diverso. L’ace di Michieletto ci regala un buon margine di vantaggio sul 7-3, poi si tocca il +4 dopo l’errore di Sanchz. Cuba si rifà sotto fino al 10-9, ma l’intera frazione viene comunque ben gestitadagli azzurri che riescono a imporsi 25-19. Tutto facile, poi, nel quarto set per gli azzurri, che dal 6-5 infilano sette punti consecutivi che valgono l’allungo decisivo fino al 13-5. Da qui di fatto non c’è partita e l’Italia si impone 25-13.