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Il presidente della Fipav Bruno Cattaneo ha parlato durante il ricevimento della Nazionale femminile di volley al Quirinale, dove il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha accolto le vice-campionesse mondiali. Il numero uno della Federazione ha sottolineato come quello di oggi sia “un giorno speciale, un’occasione straordinaria. Il presidente Repubblica ha aperto le porte a queste ragazze che hanno fatto innamorare uno stato intero. Queste sensazioni rimarranno per sempre impresse nei nostri cuori, ci rende più orgogliosi del fatto di essere italiani, siamo qui perché le nostre ragazze hanno fatto breccia nel cuore della gente.”
LE PAROLE DEL PRESIDENTE MATTARELLA
LE PAROLE DEL PRESIDENTE DEL CONI MALAGO’
Un gruppo genuino quello azzurro, che proprio per questo è ancor di più entrato nei cuori degli italiani: “La squadra ha trasmesso valori positivi: entusiasmo, simpatia e voglia di vincere hanno coinvolto l’intera penisola. Le nostre atlete e lo staff sono consapevoli dell’importanza della maglia che indossano: rispetto delle regole e delle avversarie fanno dei modelli che speriamo possano essere viste e ripetute dalle future generazioni. Ci avete reso orgogliosi di essere italiani.”
Successivamente ha preso la parole il ct Davide Mazzanti, che dopo i ringraziamenti di rito ha commentato: “Il nostro slogan era ‘noi siamo l’Italia’, volevamo che gli italiani si riconoscessero in questo slogan e con questo slogan. Siamo andati vicini ad un sogno, quando siamo tornati ci siamo accorti che avevamo raggiunto il cuore di tantissimi italiani e famiglie. Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento e vogliamo onorarlo portando avanti questo stile nel nostro percorso e fieri dello slogan.” Non poteva mancare un pensiero per Sara Anzanello, scomparsa pochi giorni fa a 38 anni: “Mando un grande abbraccio alla famiglia di Sara Anzanello che ha dato tantissimo alla nazionale e al mondo della pallavolo.”
A nome della squadra ha ovviamente parlato Cristina Chirichella, nel ruolo di capitano. “Solo quando siamo arrivate in Italia abbiamo capito cosa avevamo davvero fatto – ha spiegato l’azzurra – Non ce lo aspettavamo, è stato fantastico. Essere qui oggi è motivo di grande orgoglio per me e per tutta la squadra, ringrazio il Presidente per la grande attenzione che ci ha riservato. Personalmente sono orgogliosa e onorata di essere il capitano di questo gruppo, siamo contente di aver fatto sentire a tutti la nostra energia.” Chirichella poi ha consegnato a Mattarella la maglia azzurra con il numero uno ed il nome del Presidente della Repubblica, oltre ad un pallone autografato da tutta la squadra.