L‘Italvolley maschile ha aperto la terza settimana di Nations League con una sconfitta in tre set contro la Polonia. La squadra, appena qualificata per i Giochi Olimpici di Parigi, commenta la serata. Il primo a parlare è Riccardo Sbertoli: “Siamo molto felici per la qualificazione ai Giochi Olimpici con il lavoro di tutti. Un inizio non facile nella week 3 contro i campioni d’Europa, volevamo starci dentro tutta la partita, lì vicino e ci siamo stati. Ovviamente non siamo stati perfetti, potevamo fare qualcosina di più secondo me per portare via un set che magari avrebbe cambiato un pochino l’inerzia. Dobbiamo essere anche comunque soddisfatti anche di una prestazione che non è mai scontata, stare sempre in partita e sempre attaccati a una squadra così. Domani la Bulgaria, per noi tutte le partite sono importanti perché vogliamo fare classifica, vogliamo giocare al meglio, vogliamo dimostrare quanto valiamo quindi penso che Bulgaria, Polonia, Turchia, Slovenia saranno tutte partite importanti. C’è da fare un plauso a questi ragazzi che si sono allenati tanto a Cavalese prima di arrivare qui, giocando finora un pò poco e hanno la loro occasione adesso, abbiamo la nostra occasione perché anche io fino ad ora non ho giocato tantissimo, quindi sicuramente l’energia è tanta e tutti vogliono dimostrare qualcosa di buono“.
Segue il commento di Luca Porro: “Con la Polonia oggi è stata una partita difficile. Loro hanno giocato, secondo me, molto bene. Anche noi abbiamo fatto una bella partita. Siamo stati sempre lì attaccati, a volte anche sopra. Forse l’unico fondamentale in cui ci è mancato qualcosa è la battuta. Oggi abbiamo faticato, un po’ tanti errori e pochi ace. E comunque anche poche palle buttate di là. Possiamo ritenerci comunque abbastanza soddisfatti. Siamo, come dice l’allenatore, tutti risorse, siamo tutti giocatori che hanno tutte le stesse possibilità, tutti le stanno avendo e speriamo di far bene. Il nostro obiettivo è quello di giocare bene a pallavolo ogni partita. Domani con la Bulgaria sarà una partita complicata, è una squadra forte, come tutte. Questa VNL è a livello altissimo, però proveremo a dare il meglio di noi e a giocare bene”.
L’ultimo a prendere la parola è l’allenatore Ferdinando De Giorgi: “Oggi abbiamo battagliato ma c’è mancata, soprattutto nella fase break, un po’ di qualità, di capacità di trasformare alcune situazioni, di essere più efficaci. Poi alla fine le situazioni sul side out siamo stati abbastanza bravi, i ragazzi sono rimasti in partita. Poi è chiaro che dall’altra parte di qualità ce n’è. Loro sono stati più bravi a sfruttare le opportunità che si sono create. Insomma, voglio dire, sia Kurek che comunque Leon hanno fatto dei numeri importanti. Domani abbiamo un’altra partita. Dobbiamo mantenere questo spirito, però dobbiamo aggiungere qualcosa dal punto di vista tecnico. Soprattutto nella fase di break possiamo fare meglio. Gli obiettivi ora sono che noi siamo la nazionale italiana, dobbiamo alimentare la nostra classifica ma dobbiamo alimentare anche quella che è l’identità. C’è l’opportunità per molti giocatori di giocare partite vere, importanti e sono esperienze che si accumulano e che possono essere utilissime per il futuro abbastanza vicino. Volevo mandare un saluto a tutti i ragazzi che sono rimasti a casa. Oggi abbiamo ritirato questo cappello che celebra la qualificazione ai Giochi Olimpici, e questo è stato ed è un obiettivo importante per tutta la comunità di Noi Italia. Quindi ragazzi bravi, il cappellino l’abbiamo tenuto anche per voi”.