A San Isidro, in Argentina, un’altra giornata di vento leggero e instabile ha condizionato fortemente il programma dei Campionati del Mondo del doppio olimpico 470. Gli 81 equipaggi (42 femminili e 39 maschili) che si trovano in Argentina per giocarsi il titolo, infatti, hanno atteso tutto il giorno in banchina, con il vento che non ha mai superato i 2 nodi d’intensità, troppo poco per scendere in acqua e regatare. Solo alle 17.45, quando si è alzata una leggera brezza che ha raggiunto i 10 nodi, il Comitato di Regata ha dato il via a una prova in cui si sono cimentate sia la flotta maschile che per quella femminile.
Fra gli uomini, la vittoria è andata agli australiani Belcher-Ryan, fra le donne hanno trionfato le olandesi Zeegers-Kyranakou. Nelle classifiche generali, dopo un totale di tre prove per flotta, tra le donne la leadership appartiene proprio all’equipaggio olandese vincitore ieri, con le azzurre Elena Berta e Sveva Carraro diciannovesime (10-25-23 i loro piazzamenti nelle tre regate finora disputate) e Roberta Caputo-Alice Sinno ventesime (19-35-14). Tra gli uomini, mantengono il comando i neozelandesi Snow Hansen-Willcox, con i nostri Gabrio Zandonà e Andrea Trani quinti (10-3-7) e i giovani Giacomo Ferrari-Giulio Calabrò ventunesimi (UFD-20-9).
Il programma di oggi prevede la disputa di tre prove per entrambe le flotte, con segnale di avviso alle ore 12 (le 16 in Italia).
