Ore di apprensione in quel di New York per Matteo Berrettini, costretto ieri al ritiro durante il match di secondo turno degli Us Open contro Arthur Rinderknech. Una rovinosa caduta dovuta ad una distorsione alla caviglia che ha costretto l’ex numero 6 del mondo a lasciare il match e soprattutto l’impianto di Flushing Meadows su una sedia a rotelle. Ora, ovviamente, c’è da attendere l’esito degli accertamenti diagonistici a cui dovrebbe sottoporsi in giornata. Appare fortemente improbabile che l’azzurro possa essere al via tra due settimane in Coppa Davis a Bologna.
US Open 2023, ore di apprensione per Berrettini: attesa per gli esami strumentali
Matteo Berrettini - Foto Riccardo Lolli - Tennis Napoli - Cup