Lucia Bronzetti per la prima volta in carriera è al terzo turno di una prova del Grand Slam, e ci riesce agli Us Open dopo aver sconfitto la tedesca Eva Lys: “E’ una grande emozione, ancora non ho ben realizzato – spiega la tennista romagnola -. Quando sei entro il torneo non ti rendi conto di quello che sta accadendo, sembra tutto la normalità, ma sono ovviamente molto contenta e soddisfatta. Oggi ero tesa, contratta, ma aver vinto quel match al primo turno contro Krejcikova mi ha aiutato a gestire meglio alcune situazioni”.
Al prossimo turno c’è un ostacolo molto duro, ovvero la cinese Qinwen Zheng, forte e in ascesa: “L’ho già affrontata una volta a Monterrey, serve molto bene e da fondo ha una palla che arriva davvero veloce. Devo trovare un mondo per rispondere e allungare gli scambi. La favorita è lei, questo mi aiuterà a scendere in campo più tranquilla”.
Sui miglioramenti, analizza: “Sono progredita in particolare nei colpo di inizio gioco, il mio servizio e la mia risposta ora sono più efficaci. Credo di aver fatto un salto di qualità, sono più aggressiva e potente sulla prima. Ora stiamo lavorando sulla profondità dei colpo, un aspetto che fa la differenza”.