Bandiera Ucraina - Pallanuotovivo CC BY-SA 4.0
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Il presidente del Cio, Thomas Bach, ha così commentato la decisione degli organizzatori di Wimbledon di bandire dal torneo i giocatori russi e bielorussi. Ecco le sue parole lasciate durante l’assemblea Generale dell’Associazione delle Federazioni Internazionali Olimpiche Estive (Asoif) a Losanna: “Come possiamo garantire una competizione internazionale corretta se i Governi decidono in base ai propri interessi politici chi può e chi non può partecipare? Se permettiamo ai governi di stabilire chi può giocare e chi no, allora siamo perduti. Il nostro compito è mantenere lo sport al di fuori del trend politico negativo. Abbiamo bisogno del rispetto dei governi per il nostro ruolo. Guardate i nostri amici del tennis. A Parigi, i giocatori bielorussi e russi possono giocare come atleti neutrali. A Londra, a Wimbledon, il governo non dice nulla, e se lo permettiamo, se cediamo a questo, allora siamo persi”.
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