La terza giornata di tuffi dei campionati europei di Kiev 2017 è stata contraddistinta dalla finale del sincro femminile piattaforma dieci metri e quella da un metro trampolino uomini. Presso la Liko Sport Center hanno trionfato nel sincro le inglesi Bower e Banks davanti alle russe Timoshinina – Belova e le ucraine Liulko – Lyskun. Quarto posto per le azzurre Batki – Pellacani. Nella gara maschile a vincere è stato il padrone di casa Illya Kvasha davanti al tedesco Patrick Hausding e al francese Matthieu Rosset. Bella prestazione di Giovanni Tocci che chiude quinto, mentre dodicesimo l’altro azzurro Tommaso Rinaldi.
PIATTAFORMA SINCRO DONNE – Dopo le prime due rotazioni dei tuffi obbligatori troviamo appaiate in pochi punti la russe Timoshinina e Belova davanti alle inglesi Bower e Banks e le sorelle tedesche Wassen. Subito in difficoltà, invece, la coppia italiana formata da Noemi Batki – Chiara Pellacani che, complice un ordinario indietro carpiato da soli 42,70 punti, sono costrette ad una gara in salita. A fare da spartiacque verso il podio è subito la prima tornata dei tuffi liberi: le inglesi, grazie ad un avvitamento avanti, e le russe, con un triplo e mezzo avanti carpiato, superano abbondantemente la soglia dei sessanta punti garantendosi la testa della gara. Si chiamano definitivamente fuori dalla corsa alle medaglie le italiane che, a causa un triplo e mezzo avanti con ingresso assai scarso da parte di Batki, raccolgono solamente 56,70 punti. Nella quarta rotazione iniziano a susseguirsi piccole sbavature da parte di russe ed ucraine, ma non tali da mettere a rischio gli allori: Timoshinina – Belova eseguono un triplo e mezzo raggruppato ritornato sollevando parecchi schizzi, mentre Liulko – Lyskun sbagliano leggermente l’ingresso del triplo e mezzo avanti carpiato. Ad acuire i rimpianti per le azzurre è poi l’ultima tornata: Batki – Pellacani chiudono la gara con un grande avvitamento da 68,16 punti, che però non basta per concorrere ad una medaglia. Nell’ultimo tuffo di gara sono le inglesi a trovare un vero e proprio jolly con un triplo e mezzo avanti carpiato che garantisce loro l’alloro più prestigioso superando al fotofinish russe ed ucraine.
IL PODIO – Oro Bower – Banks 299,19 punti, Argento Timoshinina – Belova 297 punti, Bronzo Liulko – Lyskun 288,96 punti
TRAMPOLINO UN METRO UOMINI – I favoriti alla vigilia erano il sei volte campione europeo da un metro nonché beniamino del pubblico di casa Illya Kvasha, seguito a ruota dal campionissimo tedesco Patrick Hausding e dal francese Matthieu Rosset, oro agli europei di Rostock 2015 dal trampolino piccolo e grande. Le speranze azzurre erano riposte tutte nel ventiduenne cosentino Giovanni Tocci, in grado di issarsi al secondo posto in questa gara agli scorsi europei di Londra. Possibili outsider di gara l’altro ucraino Oleg Kolodiy, il russo Sergei Nazin e l’austriaco Constantin Blaha, medaglia di bronzo da un metro nel 2016 proprio alle spalle di Giovanni Tocci.
Nella prima rotazione di tuffi prendono immediatamente la vetta della classifica i favoriti della gara: Kvasha esegue un magistrale triplo e mezzo ritornato raggruppato da quasi ottanta punti, seguito a ruota da Hausding e Kolody. Più staccato Rosset che non rischia il triplo e mezzo avanti carpiato e si affida ad un semplice doppio e mezzo dal coefficiente di 2.6. Nelle successive due rotazioni Kvasha continua a fare gara a parte avvicinando ottanta punti a tuffi e distaccandosi progressivamente dalla concorrenza: Rosset prova a rimanere in scia con un bel triplo e mezzo raggruppato ed un avvitamento da settantadue punti. Si chiama, invece, fuori dalla lotta per le medaglia Giovanni Tocci, complice un errore grave sul triplo e mezzo indietro finito troppo abbondante. La quarta tornata è quella dai valori tecnici più elevati: gli ucraini Kvasha e Kolody superano i settantacinque punti col triplo e mezzo indietro, mentre Tocci prova una reazione con un pulito triplo e mezzo rovesciato raggruppato che scollina quota settanta. Le ultime due serie, infine, confermano il podio provvisorio: dominio assoluto del plurimedagliato Kvasha che chiude con l’avvitamento indietro sfondando quota 430 punti, davanti ad Hausding, esecutore di una gara regolare dal primo all’ultimo tuffo, e Matthieu Rosset, penalizzato dai coefficienti non elevatissimi.
IL PODIO – Oro Illya Kvasha (UKR) 431,75 punti, Argento Patrick Hausding (GER) 419,80 punti, Bronzo Matthieu Rosset (FRA) 412,95 punti
DOMANI – Aprirà il programma di mercoledì 15 giugno l’eliminatoria del trampolino tre metri donne (ore 9:00); a seguire andranno in scena le finali del sincro maschile piattaforma dieci metri (ore 15:30) e del trampolino tre metri donne (ore 17:00).