Domenica 11 settembre si è concluso l’evento itinerante “Pedalaniep-In viaggio per la solidarietà”, il viaggio di tre giorni che ha attraversato due regioni (Campania e Lazio) è partito venerdì 9 settembre da Caserta con arrivo a Nettuno (Roma), da Nettuno a Santa Severa (Santa Marinella) e si è concluso a Roma. I ciclisti poi da Roma sono ripartiti verso Caserta: Nicolino Melone, Presidente del Gruppo Ciclistico Casagiove (Caserta) per 10 anni e ora Segretario dichiara: “Corriamo verso il nulla e non ci soffermiamo ad assaporare la bellezza e l’importanza dei momenti che contano veramente. E allora fai una cosa, mettiti in viaggio, lascia a casa le preoccupazioni e le ansie che ti tolgono il sorriso e ti offuscano la mente. E vedrai che il grigiore sparirà, i colori saranno più vivi e tu tornerai ad essere te stesso”.
Melone prosegue: “Quella maschera che indossi tutte le mattine per affrontare il mondo cadrà e ti aprirai senza la paura di essere giudicato. In viaggio per la solidarietà è stato per questo e per tanto altro ancora un successo, un pieno di emozioni”. Melone quindi conclude: “Ci siamo messi a disposizione della squadra, abbiamo coccolato e protetto il nostro modello di forza, caparbietà e tanto altro ancora. Il messaggio che vogliamo lanciare è quello che la vita rinasce ogni giorno, ci offre la possibilità di cambiare, di essere migliori. Non è mai troppo tardi per vivere davvero o almeno di provarci”.
Il testimonial del progetto è stato il campione del mondo Leonardo Melle, affetto da una emiplegia spastica dovuta ad una rottura di una MAV, ha avuto una sofferenza celebrale che l’ha portato a non deambulare. Il suo lato sinistro è paralizzato, nonostante il suo tono muscolare sia presente. Eppure, a bordo del triciclo, va più forte del vento ed è per questo che è arrivato ad essere vicecampione del mondo di Triciclo. Nel 2017 Melle ha conquistato la medaglia d’argento al Campionato del Mondo di Paraciclismo che si è tenuto in Sudafrica nella Prova in linea MT1, tre giorni prima invece vince il bronzo nella Crono individuale MT1. Tra gli atleti che hanno partecipato a Pedalaniep anche chi, dopo aver combattuto per anni con la bilancia fino a raggiungere i 250 kg, oggi è tornato in bici più forte che mai. La bellezza di questa iniziativa dimostra ancora una volta di più che la speranza è l’ultima a morire.