Seconda gara del Tour de Ski 2021, prima gara distance. La 10 km a tecnica classica femminile viene vinta dalla finlandese Kerttu Niskanen che vola anche al comando della classifica generale. La trentatreenne sorella del ben più noto Iivo ha dominato la gara e ha concluso la prova in 27:04.0 con ben 18.2 di vantaggio sulla svedese Ebba Andersson. Al terzo posto, distante 30.5, la russa Natalia Nepryaeva. Quarta piazza a 34.0 per l’altra finlandese Krista Parmakovski. Solo quinta la regina di questo inizio di stagione nelle gare distance, la svedese Frida Karlsson. La ventiduenne svedese, lontana 44.6 dalla testa, deve fare ancora uno step per quanto riguarda la tecnica classica, ma i margini ci sono.
Sesta chiude un’ottima Teresa Stadlober, lontana 45.8 dalla finlandese. L’austriaca si mette alle spalle la coppia russa composta da Yulia Stupak e Tatiana Sorina, rispettivamente settima e ottava a 48.1 e 48.3 di ritardo. Nona, a 55.0 di ritardo, la terza finlandese di giornata, Johanna Matintalo, a dimostrazione del fatto che i finnici, maschi e femmine non fa differenza, in classico hanno qualcosa in più. Chiude la top 10 l’unica norvegese in grado di terminare la gara odierna in meno di 28′, Anne Kjersti Kalvaa, lontana 55.7. Solo 16ª l’ormai ex leader del Tour de Ski e vincitrice della sprint di martedì 28 dicembre, Jessie Diggins.
Italiane lontanissime dalle prime. Caterina Ganz chiude 32ª con un distacco di 1:41.2 da Niskanen, Anna Comarella è 37ª a 1:50.3, Lucia Scardoni 45ª a 2:01.2, Martina Di Centa 53ª a 2:22.2 e Cristina Pittin 58ª a 2:33.2. Questi risultati non fanno altro che rimarcare la profonda crisi che ormai attanaglia da anni tutto il movimento del fondo italiano.