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Si è conclusa a Medellin (Colombia) la prima giornata di gare della seconda tappa di World Cup di tiro con l’arco. Buone le prove degli azzurri impegnati nelle 72 frecce di qualifica con le divisioni arco olimpico e compound. Dopo la fase preliminare si sono anche svolti i primi scontri diretti delle eliminatorie individuali (48esimi e 24esimi) al termine dei quali tutti gli italiani hanno proseguito il loro percorso ad esclusione di Michele Frangilli, eliminato al primo turno da Oscar Ticas (Esa) per 7-3.
La giornata inaugurale della seconda tappa della Hyundai World Cup regala subito buone impressioni all’Italia. A Medellin, in Colombia, quattordici gli arcieri della Nazionale ancora in gara nei tabelloni individuali. Buone posizioni per le squadre dopo le qualifiche.
Dopo le 72 frecce della qualifica, le ultime frecce di giornata in Colombia sono state dedicate agli scontri diretti individuali dei 48esimi e 24esimi per tutti gli arcieri dell’arco olimpico e per il compound maschile.
Dopo la splendida qualifica David Pasqualucci batte 6-4 il cinese Xuesong Gu e questa sera si troverà di fronte il canadese Crispin Duenas. Stesso risultato per Mauro Nespoli contro l’indiano Sanjay Boro, ora l’azzurro è atteso dal match con il cubano Hugo Franco. Sono già due gli scontri vinti da Marco Morello che prima batte 7-3 Diego Andres Rojas Castro e poi si ripete allo shoot off 6-5/10-9 su Ting Yu Jao (TPE). Domani lo aspetta la partita con l’indiano Pravin Jadhav.
Esce invece di scena al primo turno Michele Frangilli sconfitto 7-3 da Oscar Ticas (ESA).
Tra le donne dell’arco olimpico avanzano senza problemi le quattro azzurre. Claudia Mandia batte 6-0 Amanda Warehime e aspetta ai sedicesimi la brasiliana Ane Marcelle Dos Santos, 6-0 anche per Guendalina Sartori con Esmeralda Yesenia Valencia Sanchez e prossima avversaria in arrivo da Cuba, Maydenia Sarduy. Altro 6-0 a favore di Vanessa Landi che batte facilmente la giapponese Yuki Hayashi e domani si troverà di fronte la coreana Hye Jin Chang. Perde un set ma passa il turno con un convincente 6-2 su Iliana Deineko (SUI) anche Lucilla Boari pronta alla sfida contro la colombiana Valentina Contreras.
I primi compoundisti azzurri ad affrontare i match diretti sono Michele Nencioni, vittorioso 147-139 su Mosab Sulaimani (KSA) e pronto ad affrontare al secondo turno il francese Dominique Genet, e Luigi Di Michele, sconfitto da Rigoberto Hernandez (ESA) 143-142. L’ottima qualifica ha permesso a Federico Pagnoni e Sergio Pagni di volare direttamente ai sedicesimi dove affronteranno rispettivamente Sarvesh Pareek e Chinna Raju Srither, entrambi indiani.
Nessun match tra le donne oggi. Accoppiamento sfortunato per le azzurre, Marcella Tonioli e Viviana Spano si troveranno una di fronte all’altra al primo turno. Laura Longo se la vedrà con Marla Cintron (PUR) e Dahlia Crook (USA) sarà l’avversaria di Irene Franchini.
LE QUALIFICHE INDIVIDUALI – Nell’arco olimpico maschile David Pasqualucci è il migliore degli azzurri con il punteggio di 668 che gli vale il dodicesimo posto. Tre posizioni più indietro con un solo punto in meno c’è Mauro Nespoli. Avanzano a braccetto anche Marco Morello e Michele Frangilli. Il primo conclude quarantottesimo con 645 punti, il secondo cinquantunesimo con 643.
Da incorniciare le prime 72 frecce delle azzurre. La migliore è Claudia Mandia nona con 653 punti. 650 punti permettono a Guendalina Sartori di salire fino al quattordicesimo scalino della classifica, una posizione più indietro si piazza Lucilla Boari con 647 punti. Per Vanessa Landi il punteggio di 627 vale il trentesimo posto.
Grande protagonista delle qualifiche del compound maschile è Federico Pagnoni. L’azzurro è quarto assoluto con 707 punti, due in meno di Mike Schloesser e a tre lunghezze della coppia di testa Stephan Hansen e Alex Wifler. Ottime anche le frecce di Sergio Pagni, sedicesimo con 697 punti, Michele Nencioni, ventiquattresimo con 692 punti e Luigi Di Michele, trentunesimo con 685 punti.
Anche per Marcella Tonioli la qualifica si chiude al quarto posto con 695 punti dietro solamente ad arciere del calibro di Sara Lopez, Crystal Gauvin e Sarah Holst Sonnichsen. Prime frecce della World Cup tra i compound al femminile da applausi anche per Irene Franchini, undicesima con 688 punti, Laura Longo, quattordicesima con 686 punti e Viviana Spano, ventinovesima con 661 punti.
LE QUALIFICHE E GLI SCONTRI DIRETTI A SQUADRE – Ottavo posto con 1980 punti per l’Italia dell’arco olimpico maschile (Pasqualucci, Nespoli, Morello) che affronterà agli ottavi l’India (Jadhav, Rai, Swansi).
Con 1950 punti chiude quinto il trio formato da Mandia, Sartori e Boari. Il loro primo scontro diretto sarà con il Venezuela (Brito, Mendez, Villegas).
Nel mixed team la coppia Mandia Pasqualucci dopo aver ottenuto la settima posizione in qualifica con 1321 punti se la vedrà agli ottavi con il Canada (Thiffeault-Duenas).
Sesto posto nel compound maschile per Nencioni, Pagni e Pagnoni, il loro primo avversario ai quarti sarà l’Olanda (Schloesser, Hansen, Sebregts).
Italia già in semifinale nel compound femminile. Tonioli, Franchini e Longo sfideranno gli Stati Uniti di Gauvin, Bee e Crook.
Nel mixed team Pagnoni e Tonioli (quarti con 1402 punti) volano ai quarti di finale dove si troveranno davanti la vincente del match tra India (Paonam-Verma) e Puerto Rico (Cintron-Reyes).
IL PROGRAMMA DI OGGI – Sulla linea di tiro di Medellin il programma di mercoledì 12 maggio prevede tutti gli scontri diretti individuali fino alle semifinali mentre al pomeriggio (ora colombiana) lo stesso percorso lo seguiranno le coppie del mixed team.