Giovanni Pellielo supera lo shoot-off ai Mondiali di tiro a volo di Baku e avanza così in finale nel trap maschile, ma non solo: in considerazione della composizione dei sei finalisti, l’azzurro è già certo di conquistare una delle quattro carte olimpiche posto nazione in palio, e così il contingente italiano a Parigi 2024 si arricchisce della seconda e ultima carta olimpica nel trap maschile, due anche in campo femminile, il massimo a disposizione per la rassegna a cinque cerchi. Il fuoriclasse azzurro è approdato allo shoot-off dopo una rimonta importante e sfruttando al meglio alcuni inaspettati errori di alcuni tiratori che lo precedevano. Una volta entrato nello spareggio per decretare i finalisti (atto conclusivo alle ore 16.15), l’immortale tiratore italiano ha vinto lo shoot-off sparando correttamente i sedici piattelli, e in questo modo avanza col terzo punteggio alla finale, regalando anche la soddisfazione del pass olimpico alla Federazione.
Queste le parole dell’espertissimo vercellese: “Ho regalato all’Italia la quarta carta olimpica nella fossa. E’ stata un’impresa perché sono stati anni difficili, per la pandemia e per la salute di mia madre, che è morta 20 giorni fa. Ora l’unico augurio che posso farmi è di essere selezionato per Parigi. Ho gareggiato a Baku con la morte nel cuore. Ma questo è un momento di grande splendore sportivo”.
Per quanto riguarda la competizione femminile, missione compiuta per Jessica Rossi. La fuoriclasse e plurimedagliata olimpica azzurra è riuscita in extremis ad agguantare il treno degli spareggi, così come l’altra azzurra Silvana Stanco, che però ha chiuso all’ottavo posto dopo la serie extra di spari per approdare in finale e ha fallito questo obiettivo. Per Jessica Rossi l’appuntamento è ora fissato intorno alle 15, quando inizierà la finale a sei che comprende anche la sammarinese Alessandra Perilli, la tedesca Kathrin Murche, l’indiana Rayeshwari Kumari, la cinese Cuicui Wu e la taiwanese Chun Li, per provare a vincere una prestigiosissima medaglia iridata.