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Per la prima volta nella storia l’Italia ospiterà i Mondiali juniores di tennistavolo. Dal 26 novembre al 3 dicembre la quindicesima edizione della manifestazione si svolgerà al Centro Fieristico Baltera di Riva del Garda (Trento). Competizione che è stata presentata ufficialmente nella Sala Giunta del Coni e che vedrà al via 192 atleti (96 ragazzi e 96 ragazze) under 18 provenienti da venti paesi. Ogni paese potrà presentare al massimo quattro pongisti e quattro pongiste tranne per l’Italia che, in quanto paese organizzatore, ne potrà schierare sei.
“So benissimo cosa c’è dietro questo contesto di organizzazione in particolare di questo evento – le prime parole del presidente del Coni Giovanni Malagò – Bisogna vincere la concorrenza di altre sedi che ambiscono di poter organizzare un evento così importante e poi bisogna acquisire la fiducia della Federazione internazionale”. La location sembra adatta: “In Trentino rimasi sconvolto dalla formidabile macchina da guerra, Riva del Garda è un posto perfetto e quanto di meglio esista”. L’Italia, tramite questa competizione, può cominciare a gettare le basi per il futuro: “Abbiamo un gap tecnico con le migliori squadre ma questa situazione è la prova provata che la nostra federazione sta andando nella giusta direzione. Come paese ospitante noi abbiamo diritto di avere le squadre e le individualità che possono competere così da far esperienza, magari di andare avanti”.
Soddisfatto anche il presidente della Fitet Renato Di Napoli: “Stiamo mettendo tanto impegno e abnegazione per far crescere i nostri giovani. Situazione che ci permetterà in futuro di poter esprimere quei valori a cui noi crediamo fermamente. Ringrazio gli amici di Garda Trentino, la location è incantevole e fondamentale per la competizione. Per i nostri ragazzi confrontarsi con i più forti sarà un banco di prova fantastico e certamente li aiuterà a crescere”.
Presente anche Jamila Laurenti, quindici anni, che ha appena conquistato l’oro di doppio misto ai Mondiali under 15: “Non mi aspettavo di vincere, tanto che non ho realizzato subito ma solamente dopo un’ora ho capito quello che era successo. Mi sono trovata bene con il mio compagno di doppio (cinese ndr), è stata davvero una emozione unica”. La giovane azzurra adesso debutterà proprio nei Mondiali juniores di fine novembre: “Ce la metterò tutta come ho sempre fatto, spero di andare il più avanti possibile”.
Dal 26 novembre tutti cercheranno di accaparrarsi il titolo, questi i campioni uscenti: il giapponese Harimoto nel singolo maschile, la cinese Shi Xunyao nel singolo femminile, nei doppi i coreani Cho Seungmin e An Jaehyn e le romene Adina Diaconu e Andreea Dragoman e nel doppio misto i coreani Cho Seungmin e Kim Jiho. A squadre, a dominare, l’ultima competizione è stato il Giappone sia in ambito maschile che in ambito femminile.