Tennis, Rune trionfa a Bercy: “Un sogno che diventa realtà, credevo di poter battere Djokovic”

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Holger Rune ha parlato in conferenza stampa dopo la memorabile vittoria contro Novak Djokovic nella finale del Masters 1000 di Parigi-Bercy 2022: “É incredibile essere qui con il trofeo, non l’avrei mai immaginato ad inizio settimana quando ho dovuto fronteggiare tre match point (contro Wawrinka, ndr). Se credevo di poter battere Djokovic? Sì, ci credo sempre a prescindere dall’avversario“. Il danese ha poi analizzato l’incontro: “Ho giocato molto bene nei momenti chiave, è questo che ha fatto la differenza. Era la prima grande finale della mia vita, perciò ero nervoso. Sapevo che non sarebbe stato sufficiente rimandare la palla di là per vincere, dovevo essere creativo. Novak è un giocatore incredibile, perciò quando mi breakkava non potevo far altro che accettarlo e pensare al game seguente“.

“É un piccolo sogno diventato realtà, anche se ho sogni più grandi. Dopo aver vinto quell’ultimo game mi sono sentito sollevato come mai nella vita. Il livello di stress era alle stelle, perciò sono molto felice di esserne uscito – ha proseguito Rune, che poi ha parlato delle Atp Finals, in cui sarà la prima riserva – Sono molto stanco, ma fisicamente sto bene. Andrò a Torino. Spero di non giocare perché non auguro infortuni a nessuno, ma allo stesso tempo sarebbe incredibile scendere in campo. Sono molto felice di come ho terminato la stagione“.

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