![Jannik Sinner](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2023/09/SINNER-US_open2023_041791.jpg)
Jannik Sinner - Foto Ray Giubilo
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Con la stagione tennistica 2024 ormai alle porte, l’Atp ha pubblicato il Rulebook, ovvero il regolamento completo per tutto ciò che riguarda il circuito, dai tornei ai tennisti. Le novità non mancano affatto e la più significativa riguarda la distribuzione dei punti, che cambierà a partire dal prossimo anno per riequilibrare il quadro generale dopo l’allargamento di alcuni Masters 1000 a 96 posti e l’introduzione dei Challenger 175.
Per quanto riguarda gli slam, non cambiano i 2000 punti assegnati al vincitore, mentre aumentano i punti riservati a tutti gli altri (1300 al finalista, 800 SF, 400 QF, 200 R16, 100 R32, 50 R64 e 10 R128). Nei Masters 1000 invece, oltre ai consueti mille punti per il vincitore ce ne saranno 650 per il finalista, 400 per i semifinalisti e poi a scendere 200, 100 e 50. Novità anche a livello Atp 500 (500, 330, 200, 100, 50, 25) e Atp 250 (250, 165, 100, 50, 25, 13). Invariate invece le Atp Finals.
Si va nel senso opposto invece a livello Challenger, dove verranno assegnati meno punti a chi farà strada nell’evento. Ciò renderà più difficile la scalata ai giocatori fuori dalla top 100, ma allo stesso tempo ridurrà la concorrenza poiché i giocatori con una classifica più alta saranno incentivati a scegliere i tornei Atp, anche a costo di giocare le qualificazioni. Infine, c’è stata una novità anche a livello Wta, ma più che di cambiamento è corretto parlare di adeguamento. Fino allo scorso anno si assegnavano ad esempio 280 punti alle vincitrici dei Wta 250 oppure 570 punti alle vincitrice dei Wta 500, mentre ora il sistema è uguale a quelli dei tornei Atp.
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