Gara2 della Superbike a Laguna Seca divisa in due dall’incidente, per fortuna senza gravi conseguenze, del pilota polacco Pawel Szkopek. Ad ottenere la vittoria, tenendo a bada fino all’ultima curva le redivive Ducati, è stato Tom Sykes che, grazie anche al colpo a vuoto di Jonathan Rea, riapre il campionato.
Prima partenza di questa gara2, vede Tom Sykes scattare benissimo dalla sua pole position, mantenendo la testa della corsa, seguito da Davide Giugliano, Jonathan Rea e Chaz Davies. I primi quattro dimostrano subito di avere qualcosa in più, staccando il gruppo degli inseguitori guidato da Nicky Hayden.
Al terzo giro, Davide Giugliano attacca il leader Sykes e si prende la prima posizione cercando, con pista libera davanti a sé, di prendere un po’ di margine. Al sesto giro però, la caduta del polacco Pawel Szkopek porta all’esposizione della bandiera rossa: gara interrotta con ripartenza sui 21 giri e griglia di partenza in base alla classifica del quarto giro di gara, quindi con Giugliano in pole position.
Spento il semaforo, il pilota italiano della Ducati mantiene la prima posizione, seguito da Tom Sykes e da uno straordinario Nicky Hayden, autore di una ripartenza davvero efficace. Al secondo giro, però, l’americano deve cedere il posto a Jonathan Rea, deciso a non lasciare scappare il compagno di squadra e diretto avversario in campionato. Al terzo giro cade Lorenzo Savadori, mantre Tom Sykes è sempre più addosso a Davide Giugliano che, nella tornata successiva si trova risucchiato da entrambe le Kawasaki al cavatappi. Adesso la classifica provvisoria vede Tom Sykes in prima posizione, seguito da Jonathan Rea e Davide Giugliano.
Il leader del mondiale Rea vuole tentare di bissare la vittoria di ieri e sembra riuscirci quando, al giro cinque, supera il compagno di squadra e si mette al comando. Ma poco dopo, alla curva sei un dritto lo relega dapprima in undicesima posizione e poi lo costringe al ritiro per un guasto al motore.
Intanto Chaz Davies passa Nicky Hayden al sesto giro per la terza posizione, mettendosi alla rincorsa dei primi due. Al nono giro anche Xavi Fores ha la meglio sull’americano della Honda dopo una piccola bagarre.
In vetta alla classifica la situazione sembra stabilizzarsi per qualche giro, ma piano piano Giugliano sembra essere sempre più incalzante nei confronti di Tom Sykes e anche Chaz Davies si ricongiunge al duo di testa. A cinque giri dalla fine i primi tre sono praticamente incollati. A quattro giri dalla fine Davies passa Giugliano ma va lungo al cavatappi e il pilota italiano ha abbastanza spazio per rinfilarsi. Alla fine del giro successivo Davies tenta un nuovo attacco ma, dopo alcuni metri fatti gomito a gomito, Giugliano riesce a non farsi sopravanzare.
Alla fine grazie alla bagarre tra i due piloti della Ducati, Tom Sykes riesce a tagliare il traguardo in prima posizione senza difficoltà seguito appunto da Giugliano, secondo, e Davies terzo. Con l’out di Rea e la vittoria di Sykes il mondiale si riapre.
Ora la Superbike va in pausa estiva con le moto che torneranno in pista il 17 e 18 settembre in Germania.