“L’anno scorso il Ciaslat è stato mio amico, questa volta meno. Oggi non volevo regalare niente a nessuno e ci sono andato quasi vicino. Sto sciando bene in questo inizio di stagione e non volevo regalare niente a nessuno. Pensavo di fare bene e ci sono riuscito abbastanza. Tutto sommato una buona giornata”. Parla così Mattia Casse, protagonista di un’ottima prova chiusa al settimo posto, a soli 3 decimi dalla vetta, nel Super-G in Val Gardena. “Ho la consapevolezza di poter fare bene. Finalmente abbiamo incominciato a fare sul serio dopo tante cancellazioni, ma siamo solamente alla seconda gara. Domani avremo la discesa dall’alto e le condizioni saranno diverse e più dure per tutti”.
Decisamente più amareggiato Dominik Paris, addirittura fuori dai primi 30: “Ho fatto fatica oggi – ammette ai microfoni Rai – Non sono riuscito a essere brillante sul tracciato. Ok, partivo con il numero 2 e non avevo molti riferimenti, ma non devono essere scusanti per un distacco del genere. La giornata è andata male, c’è poco da aggiungere”. Testa a domani: “Ci attende la discesa lunga, quella che preferisco e che parte dalla cima. Vediamo come andrà, sarà completamente diversa rispetto a quella di ieri. Io dovrò farmi trovare pronto”.