Jannik Sinner si ferma in semifinale nel Masters 1000 di Montecarlo, prima tappa della stagione sulla terra battuta. Lo fa uscendo dal campo in condizioni non ottimali, con i crampi che hanno condizionato la fase finale del suo match perso contro Tsitsipas per 6-4 al terzo e decisivo set. L’azzurro, che era reduce dal successo nel torneo di Miami, sin dai primi giorni nel Principato aveva dichiarato di non aspettarsi molto da questo primo torneo sul rosso, che considerava più un allenamento everso gli obiettivi principali che saranno Roma, il Roland Garros e i Giochi Olimpici. Eppure per il classe ’01 è arrivata un’altra semifinale e un torneo in generale più che positivo.
Rispetto allo scorso anno, il team dell’altoatesino ha deciso di non disputare l’Atp 500 di Barcellona, dando appuntamento direttamente a Madrid e poi Roma prima di partecipare al secondo Slam stagionale. Per Jannik, quindi, quantomeno 10/14 giorni circa di allenamenti prima di rivederlo in campo (a Madrid non esordirebbe prima di venerdì 26 o sabato 27 aprile). E non è da escludere che possa anche decidere eventualmente di saltare il torneo in programma nella capitale spagnola. Il tennista altoatesino ha giocato e vinto molto in questa prima parte di stagione e potrebbe così riposarsi e prepararsi al meglio per i due appuntamenti più importanti di questa primavera.