È finalmente la giornata di Martin Sundby nella skiathlon nel Tour de Ski Canada di sci di fondo: 15km in tecnica classica e 15km in tecnica libera per la gara più lunga del Tour in cui il leader di Coppa del Mondo riesce finalmente a vincere una tappa del tour canadese. Ottimo de Fabiani che rimane nella parte alta del gruppo per oltre 20km prima di cedere.
La parte in tecnica classica è molto controllata, con Sundby sempre in testa a controllare l’andamento dei suoi avversari e un gruppo molto compatto per tutta la durata della frazione. Ai 9.6km troviamo i primi momenti interessanti della gara, con l’assegnazione degli abbuoni parziali: Sundby conquista i 15 secondi di bonus, seguito da Hans Holung e Niklas Dyrhaug, mentre il leader del tour Sergey Ustigov è quinto: in questo modo perde qualche secondo da Sundby, ma ne guadagna su Petter Northug, attuale primo inseguitore nella classifica generale del Tour de Ski.
Al momento del cambio degli sci sono i nostri de Fabiani e Pellegrino a guidare il gruppo, con il primo dei due che uscirà col miglior tempo, provando in seguito a fare l’andatura insieme agli altri due pettorali di giornata, Sundby e Ustigov. Passano i chilometri e al rifornimento dei 19km il gruppo principale inizia a ridursi, risultando formato da circa quindici atleti, e per de Fabiani iniziano le difficoltà che lo portano a staccarsi a poco a poco dal gruppo principale.
Nuovo sprint ai 20.3km ed è ancora un’irreale Sundby che si aggiudica l’abbuono maggiore, mentre Northug rischia di perdere contatto col gruppo: nessun problema però per lui nel riportarsi sulle code dei primi. Poco più tardi il leader di Coppa del Mondo, Sundby, continua a dettare legge, ma deve arrendersi nel nuovo sprint al francese Maurice Manificat, autore di un’egregia seconda parte di gara. Gli inseguitori, tra i quali è presente de Fabiani, ormai seguono ad oltre un minuto.
Negli ultimi due chilometri Sundby si stacca senza essere seguito sulla salita e guadagna quei metri necessari a non aver paura di una volata nel finale contro un qualsiasi avversario. Vittoria per lui, che oltre ai secondi guadagnati sulla linea d’arrivo si aggiudica un totale di 75 secondi di abbuoni tra il finale e le sprint disputate durante la gara. Ustigov parte troppo tardi, riuscendo a limitare i danni con un ottimo secondo posto, seguito da Matti Heikkinen, alla miglior prestazione in Coppa del Mondo (insieme alla skiathlon di Rybinsk dello scorso anno), nonostante una caduta avuta poco dopo il cambio degli sci. Northug è decimo a 17 secondi, perdendo contatto da Ustigov in classifica.
De Fabiani riesce a chiudere 16esimo ad un minuto e mezzo da Sundby, seguito da Noeckler tra gli italiani al 22esimo posto. Più indietro finiscono Salvadori (32esimo) e Pellegrino (39esimo a 5 minuti e 47).
Nella classifica del Tour de Ski Canada il russo Ustigov mantiene la testa della classifica generale, distanziandosi ancora di più da Peter Northug, mentre Sundby è ancora indietro (quarto) ma recupera tanto in attesa dell’individuale di venerdì.
