A Falun non c’è alcun norvegese sul podio della 10km a tecnica classica a cronometro. A parziale sorpresa, sono due russi, Maxim Vylegzhanin ed Alexander Bessmertnykh, ad occupare le prime due posizioni della gara svedese. Al terzo posto, per un solo decimo dietro al secondo posto, è il francese Maurice Magnificat. Solo quarto il primo norvegese e solo quinto Martin Sundby. Bene l’azzurro Francesco De Fabiani, ancora tra i primi.
Un risultato che di certo non ci si aspettava pre gara, soprattutto perché il solito dominio norvegese viene clamorosamente negato e nemmeno un rappresentate della Norvegia è salito sul podio. La gara è stata molto tirata fin dall’inizio, con molti sciatori racchiusi in una manciata di secondi che, intermedio dopo intermedio, si sono scambiati di un nulla la testa parziale della corsa. Ad un terzo di gara, erano i due norvegesi Emil Iversen e Martin Sundby, leader di coppa del mondo, a comandare con 7 secondi sul resto degli atleti, mentre invece, a due terzi di gara, era il russo Bessmertnykh ad essere davanti a tutti, con pochi decimi su Sundby, ma soprattutto 8 secondi sul compagno di squadra Vylegzhanin.
A fine gara, è un rush finale di assoluto rispetto a dare la vittoria proprio a Vylegzhanin, che ha recuperato gli 8 secondi di svantaggio per terminare con 3 e mezzo di anticipo sul compagno di squadra, che ha mantenuto il secondo posto per un decimo sul francese Magnificat. Quarti e quinti Iversen e Sundby.
Ancora bene Francesco De Fabiani, leader della classifica di coppa under 23, che conferma gli enormi passi avanti di questa stagione, concludendo in 12esima posizione a 43 secondi, in recupero rispetto alla partenza (quindicesimo ad un terzo, tredicesimo a due terzi).
