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Sci alpino, seconda manche gigante maschile Adelboden 2022: vince uno straordinario Odermatt. Italiani indietro

FIS Ski World Cup 2021-2022. Giovanni Borsotti (ITA) Soelden, (AUT) 24/11/2021 Photo: Marco Trovati / Pentaphoto

Marco Odermatt, 24enne svizzero, quando mancano 3 gare al termine, è ad un passo dalla vittoria nella Coppa del Mondo di slalom gigante maschile per la stagione 2021/2022. Con 219 punti di vantaggio sul secondo in graduatoria, la vittoria appare ormai cosa fatta. Il fuoriclasse elvetico si è imposto anche nel gigante di Adelboden portando a quota 4 i successi stagionali nella disciplina su 5 gare e un secondo posto. 480 punti su 500 disponibili conquistati. Odermatt inoltre è il primo svizzero da Michael Von Grünigen nel 1996/1997 a vincere almeno 4 giganti in una singola stagione. Autore di una prima manche formidabile, Odermatt gestisce al meglio il grande vantaggio che ha su Manuel Feller, secondo di giornata, e vince la gara con 0.45 di vantaggio sull’austriaco. Sul terzo gradino del podio, staccato 0.54, il francese Alexis Pinturault.

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Odermatt arriva così al gigante olimpico, in programma il prossimo 13 febbraio da favorito numero 1. La gara odierna è stata un inno al gigante, con i primi tre che hanno sciato su livelli davvero straordinari. Ai piedi del podio, ma staccato di ben 1.77, lo svizzero Justin Murisier, che festeggia i suoi 30 anni da “primo degli umani”, almeno per oggi. Quinto, staccato di 1.89, complice un errore madornale sul primo muro, l’altro francese Mathieu Faivre. Sesto posto per Henrik Kristoffersen, lontano 1.91. Il norvegese recupera due posizioni rispetto al mattino e si mette dietro di tre centesimi il croato Filip Zubcic e di quattro l’altro elvetico Loic Meillard. Chiudono le prime 10 posizioni l’austriaco Marco Schwarz, lontano ben 2.54 dalla testa e il terzo francese di giornata, Cyprien Sarrazin (pettorale 32).

Per quanto riguarda gli italiani, terminano tutti a punti, a partire da Giovanni Borsotti, 17º e distanziato di ben 4.23. Subito dietro Alex Hofer, 18º a 4.30 e Simon Maurberger 19º a 4.32 ma con il terzo tempo di manche. 23º posto causa errore sul muro finale per Riccardo Tonetti e infine 24º e per la prima volta a punti sulla Chuenisbargli, il ventenne Giovanni Franzoni lontano 4.70.

LA CLASSIFICA DEFINITIVA

  1. Marco Odermatt (SUI) 2.34.45
  2. Manuel Feller (AUT) +0.45
  3. Alexis Pinturault (FRA) +0.54
  4. Justin Murisier (SUI) +1.77
  5. Mathieu Faivre (FRA) +1.89
  6. Henrik Kristoffersen (NOR) +1.91
  7. Filip Zubcic (CRO) +1.94
  8. Loic Meillard (SUI) +1.95
  9. Marco Schwarz (AUT) +2.54
  10. Cyprien Sarrazin (FRA) +2.88
  11. Gino Caviezel (SUI) +3.27
  12. Erik Read (CAN) +3.30
  13. Thibaut Favrot (FRA) +3.92
  14. Fabian Wilkens Solheim (NOR) +3.99
  15. Patrick Feurstein (AUT) +4.01
  16. Dominik Raschner (AUT) +4.06
  17. Giovanni Borsotti (ITA) +4.23
  18. Alex Hofer (ITA) +4.30
  19. Simon Maurberger (ITA) +4.32
  20. Mattias Roenngren (SWE) +4.35
  21. Julian Rauchfuss (GER) +4.38
  22. Cedric Noger (SUI) +4.54
  23. Riccardo Tonetti (ITA) +4.65
  24. Giovanni Franzoni (ITA) +4.70
  25. Stefan Hadalin (SLO) +4.82
  26. Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) +4.86
  27. Daniele Sette (SUI) +4.95
  28. Maarten Meiners (NED) +6.34
  29. Brian McLaughlin (USA) +6.36

Alexander Schimd (GER) DNF

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