A Sochi per il Mondiale Junior di sci alpino, ancora in pieno clima primaverile, sembrava il giorno della rivincita degli azzurri. Dopo giorni di scarsi risultati, al contrario delle ragazze, la strepitosa prestazione di Simon Maurberger nella 1° manche è stata vanificata da un errore nella seconda che lo ha messo fuori dai giochi. Ad aggiudicarsi la gara il giovanissimo elvetico Marco Odermatt (classe ’98), che ha preceduto sul podio il francese Elie Gateau e l’austriaco Maximilian Lahnsteiner.
La prima manche si era conclusa con l’azzurro davanti di più di mezzo secondo sul giovanissimo Odermatt, già stella delle recenti Olimpiadi Giovanili di Lillehammer, e di 82 centesimi sul francese Gateau. Fuori l’atteso Tommaso Sala. Seconda run che, a causa di temperature che toccavano i 13°, si apriva con grossi punti interrogativi sull’effettiva tenuta della pista. E in parte le previsioni della vigilia sono state confermate, con i migliori tempi messi a segno dai primi a partire e grosse difficoltà anche solo per terminare la gara da parte dei leader della prima manche. L’atleta della Forestale, che quest’anno in Val d’Isere ha ottenuto i primi punti nella Coppa del Mondo Assoluta, è stato una delle vittime dell’insidioso tracciato russo e ha dovuto abbandonare la contesa nella sua seconda parte dopo che al primo intermedio era ancora al secondo posto in piena lotta per il podio.
Alla fine ad aggiudicarsi la gara, come ieri per le donne, è stato chi è più riuscito a limitare i danni nella seconda manche. In particolare Marco Odermatt ha fatto qualcosa in più, terminando col 3° tempo di manche (a 6 centesimi dal croato Kolega, primo a partire nella seconda) e precedendo di 37 centesimi il transalpino Gateau che si è confermato anche nella seconda prova. A chiudere il podio l’austriaco Lahnstainer (+ 1.15) che grazie all’uscita di gara del portacolori azzurro ha potuto scalare una posizione ed entrare nel podio dal gradino più basso.