Cresce l’attesa per le due gare di Coppa del Mondo di sci che si svolgeranno a Bormio, sulla ‘Stelvio’ giovedì 28 (discesa libera) e venerdì 29 dicembre (super G). La ‘tappa’ lombarda è stata presentata a Milano, al Belvedere Jannacci di Palazzo Pirelli, alla presenza, fra gli altri, del presidente della Regione Attilio Fontana, del sottosegretario con delega allo Sport e ai Giovani, Lara Magoni; dell’assessore alla Montagna ed Enti locali, Massimo Sertori; dal presidente della Federazione italiana sport invernali (Fisi), Flavio Roda, dal sindaco di Bormio, Silvia Cavazzi e dal direttore di gara, Massimo Rinaldi.
“Oggi presentiamo un evento di grande rilevanza, che sosteniamo con grande determinazione -afferma Fontana- perché la Stelvio è una delle piste più iconiche dell’intero circuito mondiale. L’evento rappresenta una tappa di avvicinamento alle Olimpiadi di Milano Cortina del 2026. Sarà, quindi, l’occasione per verificare che tutto stia procedendo alla perfezione in vista del giorno dell’inaugurazione”.
“Come sottosegretario allo Sport e Giovani -ha aggiunto Magoni– ho fortemente voluto questo accordo di collaborazione con la Federazione italiana sport invernali. Un importante contributo che servirà per l’organizzazione della Coppa del Mondo Maschile di sci alpino, competizione che porterà Bormio e la Lombardia ad essere, ancora una volta, protagoniste, così come lo saranno per le Olimpiadi invernali del 2026. Sarà l’occasione giusta anche per scoprire la bellezza delle montagne lombarde attraverso un appuntamento sportivo unico. Per ogni atleta gareggiare sul tracciato dello Stelvio è molto gratificante. Regione Lombardia sostiene lo sport e i grandi eventi, fondamentali per far conoscere i nostri 27 comprensori e le nostre montagne. Sarà una due giorni incredibile ed altamente spettacolare, assolutamente da vivere”.
“La Stelvio è sempre protagonista in termini assoluti -ha sottolineato Sertori– non solo in quanto unica nel suo genere, ma anche perché ha contribuito in maniera significativa a far sì che la decisione dei presidenti Fontana e Zaia di unire le forze per la candidatura per le Olimpiadi risultasse vincente. Sicuramente questo ha trascinato la montagna lombarda e abbiamo migliorato le condizioni di quasi tutte le nostre località montane. Sono certo che l’Italia farà una gran bella figura in tutto il mondo grazie ad un lavoro di squadra titanico”.