Si conclude con due medaglie azzurre la prima giornata degli Europei di scherma, in corso di svolgimento a Novi Sad, in Serbia. Entrambe sono state conquistate dai fiorettisti, che hanno riportato la bandiera Italiana sul podio europeo a distanza di un anno. I nomi sono gli stessi, Daniele Garozzo e Giorgio Avola, che però questa volta sono riusciti a non incontrarsi in semifinale, potendo tentare la doppietta azzurra.
Nulla da fare per Avola che anche quest’anno si è fermato alla medaglia di bronzo, eliminato però dal russo Alexey Cheremisinov, che successivamente ha avuto la meglio anche sull’altro azzurro, il campione olimpico in carica Daniele Garozzo. La finale è stata emozionante, e il siciliano sembrava in grande vantaggio numerico e psicologico rispetto al russo, ma due stoccate sbagliate quando il vantaggio era di 14-12 per l’italiano, hanno portato prima al pareggio dell’avversario e successivamente alla sua vittoria per 15-14.
Un po’ di delusione per gli altri due azzurri, beffarti pure durante questa edizione, che non hanno raggiunto la zona podio. Andrea Cassarà si è fermato letteralmente a un passo dalla semifinale, portando a casa un ottimo quinto posto, mentre Alessio Foconi si è accontentato di una decima posizione.
Niente da fare per le azzurre della sciabola, dove Rossella Gregorio e Loreta Gulotta sono uscite al primo turno, nonostante l’ottima posizione guadagnata durante i gironi, mentre Martina Criscio e Irene Vecchi sono arrivate rispettivamente sedicesima e quindicesima. Vince la gara la russa Sofya Velikaya su Cecilia Berder.