Le azzurre della spada, nella trasferta brasiliana, hanno compiuto un’impresa che non era ancora riuscita alla nuova formazione schierata da Sandro Cuomo. Infatti, il commissario tecnico ha, da questa stagione, affiancato a Rossella Fiamingo e Mara Navarria, Giulia Rizzi ed Alberta Santuccio. Le spadiste hanno affrontato tutti gli assalti con calma e concentrazione, senza bisogno di strafare per mantenersi fresche durante tutta la gara: in nessuno dei quattro matches che le hanno portate alla vittoria, sono arrivate alla 45 stoccata.
Il primo incontro è stato con l’Ungheria e si è concluso con un solo punto di vantaggio; successivamente hanno superato per 41-35 le estoni, campionesse europee in carica. In semifinale le azzurre hanno sbaragliato le ucraine, sicuramente le avversarie meno ostiche della gara.
La squadra, guidata da Rossella Fiamingo, ha vinto il match finale contro la Russia per una sola stoccata di differenza, con il punteggio di 29-28.
Con l’ottimo risultato di oggi, le ragazze di Cuomo hanno dato un epilogo positivo ad una competizione iniziata non nel migliore dei modi, in quanto l’unico risultato degno di nota della giornata di ieri è stato il quinto posto di Mara Navarria.
Le italiane della spada saranno impegnate a fine mese nel Grand Prix, ultima delle tappe di Coppa del Mondo, prima dell’Europeo di Tbilisi e del Mondiale di Lipsia.
