Giornata trionfale per i colori azzurri nella Coppa del Mondo di fioretto maschile svoltasi a Il Cairo.
Lo statunitense Race Imboden sopra tutti, ma alle sue spalle il tris azzurro: Alessio Foconi sul secondo gradino del podio ed Andrea Cassarà e Lorenzo Nista sul terzo.
La finale ha visto l’americano superare per 15-7 Alessio Foconi. Per l’atleta umbro, un eccellente percorso partito sin dalla fase di qualificazione. Dopo aver ottenuto l’accesso al main draw, Foconi ha superato nel turno dei 64 il giapponese Matsuyama per 15-10, quindi per 15-7 l’ucraino Yunes, prima di avere ragione dell’egiziano padrone di casa, Alaaeldin Abouelkassem per 15-8 e, ai quarti, del tedesco Peter Joppich per 15-9.
In semifinale, vittoria nel derby contro Lorenzo Nista (15-9), il quale a sua volta era approdato in semifinale grazie ai successi contro Giorgio Avola nei sedicesimi (15-12), contro l’ucraino Hertsyk negli ottavi (15-5) e contro lo statunitense Watson nei quarti (15-8).
Sul terzo gradino del podio sale anche Andrea Cassarà. Il plurititolato atleta bresciano aveva iniziato la sua giornata superando il giapponese Riki Oishi per 15-6 e, in rapida successione, l’ungherese Daniel Dosa per 15-6 ed il polacco Andrzej Rzadkowski per 15-11.
Ai quarti era poi giunta la sfida contro il campione olimpico di Rio2016, Daniele Garozzo, terminata con la vittoria di Andrea Cassarà col punteggio di 15-14.
A fermarsi agli ottavi di finale, oltre a Giorgio Avola sconfitto nel derby da Lorenzo Nista, è stato anche Francesco Trani, eliminato dal ceco Alexander Choupenitch per 15-8.
E’ stato invece eliminato nel turno dei 32 Damiano Rosatelli, superato col punteggio di 15-13 dal plurititolato tedesco Peter Joppich.
Eliminazioni invece al primo turno per Edoardo Luperi, fermato per 15-13 dal sud coreano Kim Hyogon, per Alessandro Paroli, eliminato per 15-11 dal francese Simon, per Saverio Schiavone, sconfitto 13-12 dallo statunitense iridato nel 2013, Miles Chamley-Watson e per Tommaso Lari, superato 15-7 dal sudcoreano Kwak.
Ieri, nella prima giornata di gara, ad uscire di scena era stato il più giovane della delegazione azzurra, Francesco Ingargiola, dopo la sconfitta subìta nel match contro il polacco Janda, col punteggio di 15-14.
Domani va in scena la prima prova a squadre della nuova stagione. L’Italia, col quartetto formato da Daniele Garozzo, Giorgio Avola, Edoardo Luperi e Lorenzo Nista, sarà testa di serie numero 3 del tabellone ed esordirà ai quarti di finale contro la vincente della sfida tra Bielorussia e Corea del Sud.