Coppa del Mondo di scherma protagonista questo fine settimana, con l’Italia maschile della sciabola impegnata in Ungheria, la spada maschile a Tbilisi e quella femminile in Cina. A Budapest l’attenzione è in particolar modo rivolta alla gara a squadre di domenica, con l’Italia di Luca Curatoli, Michele Gallo, Luigi Samele e Pietro Torre che cercherà di ottenere l’ultima qualifica olimpica che manca alla nostra scherma. Ma domani, sabato 23 marzo, è tempo di prova individuale. Già ammessi per diritto di ranking Luigi Samele e Luca Curatoli, tra i “top 16” al mondo. Ai due si sono subito aggiunti si sono subito aggiunti Dario Cavaliere, Michele Gallo, Enrico Berrè e Giovanni Repetti grazie a una fase eliminatoria a gironi di sole vittorie. Tramite la fase a scontri diretti è riuscito a raggiungere il main draw anche Pietro Torre.
A Tbilisi Simone Mencarelli, Filippo Armaleo, Gianpaolo Buzzacchino e Andrea Santarelli raggiungono nel tabellone principale Davide Di Veroli e Federico Vismara. Out nel match decisivo Valerio Cuomo. Stop nel turno dei 128 per Giulio Gaetani, Giacomo Paolini (battuto nel derby da Cuomo) ed Enrico Piatti. Nel tabellone da 256 si è fermato William Sica mentre era stato eliminato dopo i gironi Marco Paganelli.
A Nanchino saranno nove le azzurre in pedana per la gara individuale che precederà poi la prova a squadre in programma domenica. Nicol Foietta chiude senza sconfitte il girone eliminatorio e raggiunge Mara Navarria, Alberta Santuccio, Rossella Fiamingo e Giulia Rizzi nel tabellone principale. Poi, attraverso la fase a scontri diretti, hanno staccato il pass anche Roberta Marzani, Lucrezia Paulis, Sara Kowalczyk e Federica Isola.
