Scherma - Torino 2015 - Foto Alberta Pasin
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C’è grande attesa per i campionati del mondo cadetti e giovani 2018 della scherma. Al Cattolica Center di Verona da domenica 1° aprile inizieranno le sfide fra i 1360 atleti provenienti da tutto il mondo per la rassegna iridata che si concluderà lunedì 9 aprile. Saranno 18 i titoli del mondo in palio per la competizione giovanile più importante di questa stagione.
IL PROGRAMMA – Con nove giorni di programma ci sarà spazio per tutte le categorie: tre giorni di spada, tre di sciabola ed altri tre di fioretto. Ad esordire saranno i giovani, poi scenderanno in pedana i cadetti e nuovamente i giovani per la prova a squadre. La prima giornata partirà con le gare maschili e femminili di spada giovani poi lunedì 2 aprile sarà la volta della spada maschile e femminile cadetti mentre il 3 ci saranno le prove a squadre. La programmazione proseguirà con lo stesso ritmo anche per la sciabola e per il fioretto fino ad arrivare alle ultime finali lunedì 9.
TRA TITOLI E GIOCHI OLIMPICI – La categoria giovani avrà le gare individuali ed a squadre mentre per i cadetti ci saranno le prove individuali a valenza doppia perché, oltre all’assegnazione dei titoli e delle medaglie, in palio ci saranno anche i posti ai Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires che andranno in scena dal 6 al 18 ottobre 2018. I posti per le Olimpiadi Giovanili si divideranno con la seguente metrica: i primi quattro atleti di paesi europei, i primi tre di nazioni asiatiche o dell’Oceania, i primi due di paesi del continente americano e il miglior atleta dell’Africa, con un massimo di un atleta per ciascuna nazione, in ogni singola specialità. Poi i due migliori atleti di paesi dell’Oceania, e il migliore per ciascuno degli altri quattro continenti, da scegliere tra quei paesi che non hanno ammesso già atleti con il primo step di qualificazione, oltre ai 6 argentini ammessi in quanto rappresentanti del Paese organizzatore.