La prima giornata di gara a Gorizia si è conclusa e ha decretato i campioni nazionali di fioretto e spada maschile e sciabola femminile.
Nell’ambito uomini abbiamo due vittorie, che confermano uno splendido anno per Alessio Foconi, argento al Grand Prix di Shangai e oro a quello di Torino, e Marco Fichera, oro in Coppa del Mondo a Parigi e argento al Grand Prix di Bogotà.
Il fiorettista ha eliminato in finale Francesco Trani, atleta dei carabinieri, che era partito in vantaggio subito per 3-0, ma grazie alla concentrazione Alessio Foconi ha compiuto una bellissima rimonta che l’ha portato poi alla vittoria. Terzi qualificati a pari merito sono Tommaso Marini, del club scherma Jesi, campione in carica sia tra i cadetti che tra i giovani, e Piero Franco (Fiamme Oro). Grandi assenze tra i fiorettisti quelle di Andrea Cassarà, infortunato all’ultimo Grand Prix, e Daniele Garozzo, che è stato male durante la settimana e ha preferito risparmiarsi per gli Europei.
Nella spada maschile Marco Fichera, atleta delle Fiamme Oro, ha dimostrato di essere il più forte italiano del momento, eliminando in finale Paolo Pizzo (Aeronautica Militare), con il punteggio di 15-12. Nel gradino più basso del podio ci sono Enrico Garozzo (Carabinieri), eliminato dal secondo qualificato, e Fabrizio Citro (Club Schermistico Partenopeo). Delusione per l’altro componente della squadra argento a Rio, Andrea Santarelli, eliminato nel primo assalto.
L’unica arma che ha visto scendere le donne in pedana è stata la sciabola, dove Chiara Mormile (Esercito) ha vinto la finale contro Caterina Navarria (Esercito) per 15-7. Sono arrivate terze, la campionessa uscente Martina Criscio, anche lei atleta dell’esercito, e Rossella Gregorio (Carabinieri), eliminata dalla seconda qualificata.
Domani scenderanno in pedana le squadre, sempre delle stesse armi che hanno gareggiato oggi, e molti dei ragazzi dovranno restare concentrati prima di festeggiare la vittoria.