Running

Running, Roma-Ostia Half Marathon e Brescia Art Marathon dominate dall’Africa

La Roma-Ostia Half Marathon

Grande spettacolo alla 43° edizione della Roma-Ostia half marathon (inserita come Gold Label nel programma Running 2017 della Fidal), che si è corsa nella capitale domenica 12 Marzo. Un fiume di quasi 10.000 concorrenti ha fatto da cornice ai risultati di altissimo livello ottenuti dagli atleti africani, che hanno conquistato le prime 3 posizioni sia in campo maschile che in campo femminile.

Gara bellissima tra gli uomini, dove un piccolo numero di battistrada ha preso il largo già dopo pochi chilometri. Al 13°Km Justus Kangogo (Kenia) tenta l’azione decisiva, a cui resistono soltanto l’etiope Suye Adola e l’altro keniano Peter Kwemoi Ndorobo. Ultimi tratti di gara tiratissimi: alla fine è Adola a tagliare per primo il traguardo con il tempo di 59’18’’, seguito da Kangogo (59’31’’) e da Ndorobo (1h00’13’’). Primo degli italiani è stato Riccardo Passeri (TX Fitness SSD ARL) che ha chiuso in 1h06’11’’. Da segnalare anche la presenza in gara di Giorgio Calcaterra: il più volte iridato della 100km e vincitore di parecchie dedizioni della 100km del Passatore, si è presentato al via alla ricerca della migliore condizione ed ha terminato la gara con un incoraggiante 1h12’43’’

In ambito femminile, doppietta keniana: Gladys Cherono (1h07’11’’) precede la connazionale Angela Tanui (1h07’43’’); alle loro spalle, l’etiope Aselefech Mergia (1h08’46’’). Prima delle italiane, la 37enne Rosaria Console (G.S. Fiamme Gialle), bravissima a chiudere la gara in 1h12’19’’

Ottimo riscontro di partecipanti ed alto livello tecnico anche a Brescia, dove la 15° edizione della Brescia Art Marathon (circa 850 classificati, Bronze Label in ambito Running 2017) ha visto in campo maschile il dominio assoluto keniano: vittoria per Bernard Too Kiprotic (2h09’47’’), all’esordio sulla distanza. Seconda piazza per Kennedy Cheboror (2h10’21’’) alla seconda maratona in carriera (la prima fuori dai confini nazionali, ndr) e terza posizione per l’altro esordiente sulla distanza Magut Kwambai (2h12’03’’). Ottimo 4° e primo italiano l’ultramaratoneta nel giro della nazionale Marco Ferrari (Atletica Paratico) che ha chiuso in 2h28’59’’. Tra le donne, successo per l’etiope Haimanat Shewe (2h40’28’’) davanti alla keniana Daisy Kipsugut (2h42’57’’), debuttante sulla distanza. Al terzo posto, l’italiana Laura Gotti (Atletica Capriolese) che ha tagliato il traguardo in 2h54’51’’.

Due le competizioni agonistiche di contorno: nella mezza maratona (giunta invece al’8° edizione) vittoria per Corrado Pronzati (Maratoneti Genovesi). L’atleta ligure ha messo in fila i circa 1800 partecipanti con il tempo di 1h09’05’’. Prima donna Marinella Guida (X Bionic Running Team) in 1h23’25’’. La 10km (800 classificati circa) è stata vinta invece da Abdellah Zahouan (Atletica Chiari 1964 Lib., 31’57’’) e da Patrizia Tisi (Atletica Paratico, 36’25’’)

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