La 16^ edizione della Veronamarathon, disputatasi domenica 19 novembre nella città scaligera ed organizzata da Veronamarathon Eventi in collaborazione con l’amministrazione comunale, non ha tradito le attese degli appassionati. La maratona, inserita come Silver Label nel programma Running 2017 della Fidal, era valida anche come prova unica per l’assegnazione dei titoli italiani di specialità per le categorie assoluti e master.
Rispettate le previsioni della vigilia: l’atleta keniano Robert Ndiwa, presentatosi sulla linea di partenza con i favori del pronostico, ha messo in fila la concorrenza con il tempo di 2h12’51’’. Per Ndiwa si tratta della seconda importante vittoria nella città veneta, dopo quella ottenuta nella mezza maratona del 2013. Al secondo posto, l’azzurro di origini marocchine Ahmed Nasef (S.S.Atletica Desio) che, tagliando il traguardo in 2h16’53’’, si è laureato campione italiano assoluto ed ha così bissato il successo del 2016. Terzo gradino del podio per l’altro portacolori della S.S. Atletica Desio, il marocchino Lahcen Mokraji , che ha chiuso in 2h19’45’’. Un pizzico di delusione invece per l’azzurro Eyob Faniel (Venicemarathon Club) che, dopo aver trionfato meno di un mese fa alla maratona di Venezia, si è dovuto accontentare del 4° posto, con il tempo di 2h20’20’’.
In campo femminile, successo finale e titolo nazionale per l’atleta trentina Federica Dal Rì (C.S. Esercito) con il tempo di 2h37’45’’. Per la Dal Rì, già laureatasi campionessa italiana di corsa campestre nel marzo scorso, un successo che ne dimostra la grande versatilità. Podio tutto italiano, con il secondo posto di Teresa Montrone (Alteratletica Locorotondo, 2h38’55’’) e la terza piazza conquistata da Anna Spagnoli(Edera Atletica Forlì, 2h39’09’’).
In contemporanea alla maratona, il menù podistico veronese prevedeva anche la Cangrande Half Maraton e la Last 10, ossia una gara sulla distanza di 10km. Nella mezza maratona, successi per il keniano Rodgers Mayo in 1h02’18’’ e per l’azzurra Ivana Iozzia (Calcestruzzi Corradini Rubiera) in 1h17’07’’. Per quanto riguarda invece la 10km competitiva, vittorie per Andrea Pranno (G.P. Parco Alpi Apuane, 32’04’’) ed Elektra Bonvechio (Atletica Trento, 37’51’’).
