Si è corsa questa mattina a Cremona la 16^ edizione della Half Marathon Cremona, manifestazione organizzata dalla ASD Cremona Runners e inserita come Silver Label nel programma Running 2017 stilato dalla FIDAL. Quasi 1.900 gli atleti giunti al traguardo di un percorso molto suggestivo, che ha toccato tutti i punti più panoramici della città: corso Vittorio Emanuele, sede della partenza a pochi passi dal Teatro Ponchielli, il centenario ponte di ferro, il Torrazzo (la torre campanaria più alta d’Europa, ndr), il tempietto di San Luca, fino all’arrivo in piazza del Comune.
La competizione è stata interamente dominata dagli atleti keniani. In campo maschile, sin dalle prime battute, si è formato al comando un drappello di 4 atleti, da cui al 15km circa sono usciti per l’azione decisiva James Murithi Mburugu e Paul Kariuki Mwangi. Alla fine è Mburugu a spuntarla con il tempo di 1h02’51’’. Alle sue spalle Mwangi (1h03’05’’), mentre il terzo gradino del podio è andato al connazionale Joash Koech Kipruto che ha terminato in 1h03’51’’. In quarta e quinta posizione gli altri 2 keniani Kurgat e Mukuria, mentre al sesto posto è giunto l’ottimo Michele Palamini: il portacolori del Gruppo Alpinistico Vertovese, ha chiuso in 1h07’09’’, un tempo che sarebbe da podio in molte delle mezze maratone disputate in Italia quest’anno.
Anche tra le donne è protagonista il Kenia: gara a due per i primi 7km tra Moraa Winfridah Moseti e la giovane connazionale Pauline Naragoi Ekison. Al 7km la Moseti ha cambiato passo, staccando la compagna e dando vita ad una fuga solitaria verso il traguardo , tagliato in 1h09’50’’. Secondo posto e personal best per la Ekison (1h11’11’’). Più staccata la terza classificata Ivyne Jeruto Lagat, anch’essa keniana, che ha chiuso in 1h14’10’’. Ancora una keniana, la Wanjohi, ai piedi del podio; al quinto posto l’azzurra Claudia Gelsomino con il crono di 1h18’57’’. La rappresentante dell’Atletica Palzola, in piena preparazione per la maratona di Valencia in programma il prossimo 19 Novembre e recente vincitrice della mezza di Pavia, conferma di attraversare un ottimo momento di forma.