Nella buona cornice di pubblico dello stadio Lodigiani di Firenze è il Rugby Viadana a spuntarla all’ultimo respiro sulle Fiamme Oro e a regalarsi il Trofeo Eccellenza 2017, bissando il successo della scorsa stagione. Punteggio ad elastico per tutta la partita, con le Fiamme Oro che quasi sempre inseguono nel punteggio, salvo per il 6 a 3 iniziale regalato dal piede di Filippo Buscema. È proprio dal calcio dell’apertura cremisi che Viadana impone il suo gioco nella seconda metà della prima frazione di gioco, portando a casa due mete prima che Vivarini, arbitro di giornata, fischi l’intervallo.
La prima arriva grazie a un assolo di Juan Ignacio Brex, secondo centro argentino della formazione di Frati, mentre a fare il bis è l’ala Manganiello, servito da Bronzini per fissare il punteggio su un 17 a 6 che manda la squadra della Polizia di Stato al riposo con la necessità di reagire.
La reazione arriva subito in apertura di ripresa: dopo appena cinque minuti, la meta di Di Stefano accorcia le distanze e il piede di Buscema, nonostante l’errore sulla trasformazione, mette dentro due calci di punizione in rapida successione per livellare il punteggio. È da poco passato il cinquantesimo quando la partita ricomincia praticamente dall’inizio, 17 a 17. L’equilibrio del match sembra essere cambiato dal primo tempo e ora sono le Fiamme Oro che cercano di affondare il colpo. L’apertura di Viadana Ormson è quindi lucido nello sfruttare una delle poche occasioni di questa parte centrale della partita per riportare avanti i suoi con un drop a un quarto d’ora circa dal fischio finale.
Le Fiamme Oro non mollano, e ancora con Buscema da calcio di punizione raggiungono gli avversari sul 20 a 20 al settantesimo minuto. Il finale è di Viadana: la squadra di Frati dimostra di avere quel goccio di carburante in più in fondo al serbatoio, e schiaccia le Fiamme Oro nei pressi della linea di meta. Diventa un discorso fra gli avanti delle due formazioni, risolto dal guizzo di potenza di Marco Silva. Il tallonatore classe ’94, entrato dalla panchina, schiaccia l’ovale alla base del palo a tempo ormai scaduto, regalando a Viadana il secondo successo consecutivo nella competizione.