Vittoria per l’Italia nel secondo e ultimo test match estivo di rugby. A Kobe gli azzurri vendicano la sconfitta della scorsa settimana battendo il Giappone per 25-22 in un incontro intenso e portato a casa con grande voglia nonostante il forcing dei nipponici nel finale, sempre costretti ad inseguire nel punteggio.
L’avvio degli azzurri è particolarmente determinato. Evidente la superiorità territoriale nella prima metà di primo tempo ma almeno per i primi 20′ di gioco gli azzurri non riescono a marcare e, anzi, rischiano di andare sotto ringraziando l’errore di Tamura su calcio di punizione. A rompere gli indugi è Hayward, uno dei due cambi proposti da O’Shea rispetto alla sfida della settimana scorsa: l’estremo trova il varco, serve Violi che a sua volta lancia Benvenuti realizzando una splendida meta, seguita dalla trasformazione di Allan. Passano poi pochi minuti e al 28′ è il TMO a regalare un’altra meta all’Italia con Campagnaro ma questa volta si infrange sul palo la possibilità di aggiungere altri due punti: 12-0. Il Giappone prova dunque a rialzare la testa e riesce a sbloccare la propria casella dei punti con il calcio di Tamura, all’intervallo i suoi sono sul -9.
L’Italia parte forte anche nella seconda frazione e rischia di marcare per due volte in 10′: se sulla splendida incursione di Polledri non ci sono dubbi, fischiato un fuorigioco (discutibile) a Minozzi pochi minuti più tardi. Nonostante il 19-3 in favore degli azzurri, i Brave Blossoms non mollano e intorno alla mezz’ora di gioco alzano i giri del motore: prima Tupou e poi Mafi, il Giappone accorcia sul 17-19 e mette pressione all’Italia, più stanca fisicamente nel finale di match. Nel momento di massima difficoltà arrivano comunque due calci di Allan a restituire ossigeno sul 25-17 ma al 79′ una meta di Matsushima rimette tutto in discussione: sul palo la trasformazione, sul 25-22 c’è dunque un’ultima chance per i padroni di casa ma gli azzurri riescono a difendere bene e recuperare il pallone conquistando la vittoria.