Ha inizio con una preventivabile sconfitta il Sei Nazioni femminile per l’Italrugby, che a Parma viene sconfitta 48-0 dall’Inghilterra dominatrice delle ultime edizioni del torneo e super favorita anche quest’anno. Una prestazione solida nel primo tempo da parte delle Azzurre, che anche sfruttando la superiorità numerica dovuta all’espulsione di Beckett dopo poco più di dieci minuti di partita, sono riuscite a difendersi come hanno potuto dal costante pressing messo in atto dalle britanniche. Le ragazze di coach Nanni Raineri resistono mezz’ora prima di subire la prima meta ad opera di Hannah Botterman, mentre cinque minuti dopo arriva il bis firmato Ward. Due errori di Harrison nelle trasformazioni portano però le squadre negli spogliatoi sul 10-0 in favore delle Red Roses. Ma l’intensità messa in campo dalla formazione ospite presenta il conto sulle gambe delle nostre giocatrici. Dopo l’intervallo le azzurre non riescono più a difendersi con ordine e le avversarie trovano vere e proprie praterie. Atkin-Davies firma la terza meta di giornata, poi arriva una quarta con Kildunne, una quinta con Rowland e una sesta con Carson. Arriva anche un’ammonizione che costringe l’Inghilterra alla doppia inferiorità numerica nel finale, ma la musica non cambia. Kildunne, MVP del match, marca la sua seconda meta di giornata, poi nei secondi finali Connie Powell firma il definitivo 48-0.