Kieran Crowley, ct dell’Italrugby, ha commentato a caldo il successo nel test match di Monigo contro il Giappone: “Abbiamo iniziato e finito nel migliore dei modi la gara, rispettando il piano di gioco ed evitando di subire troppi calci di punizione. I ragazzi hanno giocato un buon rugby e retto la pressione, sono molto orgoglioso di loro. E’ stato a tutto gli effetti un vero test match, come dimostrano i ben 190 placcaggi che abbiamo effettuato“. Sulle condizioni di Ivan Nemer, Crowley ha spiegato: “È uscito a causa di un problema alla caviglia ma l’ho visto bene in spogliatoio. Non penso che la sua situazione sia preoccupante“.
“Il Giappone ha dimostrato ottime qualità e penso che potrà fare bene al Mondiale. Ovviamente oggi c’è rammarico per la sconfitta, ma anche da queste si può imparare. La loro storia dice che ai Mondiali sono sempre competitivi – ha proseguito Crowley, che poi ha aggiunto – Per me è stata una serata emozionante essendo il mio ultimo match in Italia. Adesso c’è il Mondiale e dovremo essere bravi a gestire al meglio i momenti decisivi perché saranno questi a fare la differenza. Contro il Giappone non abbiamo fatto tutto alla perfezione, ma nel complesso abbiamo disputato una partita molto positiva. Dobbiamo ripartire da qui“.