“Sono più orgoglioso che triste, ma quelli di oggi sono due punti persi. Solo noi possiamo giocare una partita del genere nonostante le difficoltà che abbiamo. Non siamo una squadra con una rosa ricca, ogni infortunio è un problema grande e ne abbiamo tanti. Ma questi ragazzi sono fantastici”. Lo ha detto l’allenatore della Roma Josè Mourinho dopo il pareggio beffa per 1-1 contro il Milan.
Abraham illude al 94’, ma tre minuti dopo c’è il sigillo di Saelemaekers che spezza il sogno sorpasso dei giallorossi. “Ci sono allenatori che giocano come vogliono, dopo aver scelto giocatori e modello di gioco. Se il giocatore A non può giocare, c’è il B che è uguale – spiega il tecnico a Dazn -. Noi dobbiamo costruire partita dopo partita con quello che abbiamo a disposizione. Proveremo a dare tutto fino alla fine”. L’infortunio di Kumbulla complica ulteriormente le cose in difesa, ma Mourinho scherza: “La squadra femminile ha vinto il campionato oggi, ne approfitto per fare i complimenti e abbracciare le ragazze. Ha un difensore forte che giocava nel Bayern (Wenninger ndr), forse può aiutarci”.