Le Olimpiadi di Roma 2024, una sfida possibile ma in salita. Secondo uno studio realizzato dal Ceis dell’Università di Tor Vergata e anticipato dal Sole 24 Ore, il valore dell’impatto economico dei Giochi Olimpici porterà benefici stimati in quasi 4 miliardi, 2,9 miliardi per le famiglie e consumi di circa 1,7 miliardi di euro per le imprese. Lo sforzo del Comitato Olimpico Nazionale Italiano è enorme, ma senza una programmazione adeguata rischia di trasformarsi in un vero e proprio incubo per i conti pubblici.
L’impatto economico stimato consiste, di fatto, nell’attivazione di risorse aggiuntive rispetto a quelle previste dai programmi per il periodo 2017-2023: se si analizza a fondo la questione si scopre che queste potrebbero avere un forte impatto positivo. A beneficiare delle Olimpiadi potrebbe essere anche la produzione: risulta, infatti, pari a 9 miliardi l’impatto sulle attività , dei quali solo 5,7 miliardi nei servizi, comparto produttivo cruciale per l’economia dell’intera regione. Il cosidetto “effetto volano”, più fiducia e maggiore slancio per crescita e sviluppo.
A beneficiarne anche il Pil, che vedrebbe un +2,4% nel periodo preso in considerazione. A questo va aggiunta la creazione di nuovi posti di lavoro, circa 177mila in sei anni di cantieri. Venendo alla nota spese i maggiori investimenti dovranno, per forza di cose, essere fatti sulla costruzione degli impianti. Nonostante una disponibilità stimata nel 70% – a tanto ammontano quelli già disponibili e utilizzabili per i Giochi – i costi si aggirano su 1,7 miliardi, ai quali andrebbero aggiunti anche quelli relativi al potenziamento della rete ferroviaria e stradale. Un grande investimento, insomma, quello di Roma 2024 che potrebbe portare giovamento anche alla popolazione. Non rimane che attendere il 13 settembre quando in Perù sarà scelta la città che ospiterà le Olimpiadi: Roma sogna e intanto programma il futuro.