Roma 2024: Virginia Raggi per il no, Roberto Giacchetti per il sì, Radicali per il referendum

Tutti d’accordo per Roma 2024? Macché. È scontro sui Giochi tra i candidati a sindaco della Capitale, Virginia Raggi del Movimento 5S e Roberto Giacchetti del Pd, in merito all’Olimpiade. Nella diatriba è intervenuto pure l’ex assessore all’Urbanistica Morassut. Come riporta oggi il ‘Corriere della Sera’ edizione Roma, Morassut ha dichiarato: «L’unica vera consultazione democratica saranno ancora una volta le nostre primarie. Gli altri imparino da noi. Il 6 marzo si aprirà un dibattito sul numero dei partecipanti alle primarie». Giovedì nella sala Umberto ci sarà il secondo confronto nel centrosinistra. Intanto però –scrive ancora il Corriere della Sera – si va avanti a battute. Giacchetti ha marcato le differenze: «Tra me e la Raggi c’è una netta separazione. Ad esempio io penso che le Olimpiadi siano una grande occasione per il rilancio della città. Chi le vuole pensa che Roma debba ripartite e tornare ambiziosa, chi non le vuole ritiene che debba essere una città mediocre, rassegnata». Sul tema Olimpiadi si inseriscono anche i Radicali che insistono per il referendum non ritenendo i Giochi un progetto low cost.