Roma ha presentato la candidatura per ospitare le Olimpiadi del 2024, ma le altre città in lizza per aggiudicarsi la possibilità di ospitare i Giochi Olimpici non rimangono certo a guardare. Los Angeles, la città più accreditata proprio insieme alla capitale italiana, ha ufficializzato il logo dell’Olimpiade: l’emblema, che è stato progettato da un creativo dell’agenzia 72andSunny in collaborazione con Bruce Mau Design, si rifà alla “Città degli Angeli”. Esso raffigura un angelo che cerca raggiungere il sole, per andare avanti con il “Follow the Sun”, lo slogan della candidatura della città americana,  simbolo degli atleti che spiccano il volo verso i propri sogni. A prendere la parola è Casey Waterman che chiarisce: “Abbiamo messo a disposizione ogni dollari che abbiamo per la pavimentazione delle strade e per i senzatetto e avremo più soldi quando l’Olimpiade verrà qui. Dovrà essere un affare onesto”.
Anche Parigi, però, si sta dando da fare per ottenere i Giochi Olimpici del 2024 e ha presentato i luoghi pronti ad ospitare l’evento. A prendere la parola, in questo caso, il primo ministro francese Manuel Valls che ha dichiarato: “Dietro Parigi 2024 c’è la Francia intera. Prima di tutto, perché la Francia è una nazione sportiva, attraverso i suoi valori universali di libertà , uguaglianza e fraternità che sono al centro della cultura sportiva. E poi posso ricordare tre date: nel 2024 si festeggia il 130° anniversario da quando Pierre de Coubertin ha rilanciato i giochi, raccogliendo a Parigi il primo Congresso Olimpico. Il 1900, il primo secolo, le prime Olimpiadi a Parigi, così come l’Esposizione Universale. E infine il 1924, l’anno in cui sono stati organizzati i Giochi per l’ultima volta nella capitale francese. Molti vedono in questo un segno e vogliamo scrivere una nuova pagina nella storia tra la Francia e le Olimpiadi”.Â