Jannik Sinner batte Pavel Kotov e per la quarta volta su cinque partecipazioni è agli ottavi di finale del Roland Garros. Altra vittoria senza appello per la testa di serie numero due del tabellone, che vince il suo terzo match di fila senza cedere alcun set nel 6-4 6-4 6-4 con cui fa fuori dal torneo il tennista russo. Un match che poteva nascondere delle insidie, contro un giocatore in crescita e talentuoso, ma il vincitore degli Australian Open in completo controllo ha alzato il livello quando serviva e – senza mai perdere la battuta – ha chiuso in poco più di due ore di gioco. Il percorso verso le fasi finali del torneo e la prima posizione mondiale ora continua per Jannik, che nel quarto round attende il vincite della sfida tra l’austriaco Ofner e il transalpino Moutet, in un altro incontro in cui – sulla carta – non dovrebbe incontrare alcun problema. L’obiettivo è centrare i quarti di finale per la seconda volta dopo quelli raggiunti nel 2021 nella sua prima partecipazione al torneo parigino.
LA PARTITA – Buon avvio di Sinner, che sin dalle prime battute riesce ad essere incisivo in risposta. L’azzurro manca qualche occasione di troppo, dallo 0-30 nel primo game d’apertura al 15-40 nel terzo gioco, ma sul 2-2 riesce alla quinta chance a disposizione a strappare la battuta a un Kotov in grado di esprimere comunque un ottimo livello di tennis. Sinner è però inavvicinabile alla battuta, perde soltanto sette punti in totale nel set, non permettendo mai all’avversario di trascinarlo ai vantaggi, gestendo così fino al 6-4 finale.
L’allievo di Simone Vagnozzi e Darren Cahill inizia tenendo la battuta a zero anche nel secondo set e sull’1-1 torna a procursi palle break. Il russo ne cancella bene due con il servizio e con la palla corta, ma sulla terza mette in rete il rovescio che dà a Sinner il break di vantaggio. Nel sesto game Kotov si costruisce finalmente la prima palla break del match, ma mette in rete la risposta. Jannik si tiene a distanza di sicurezza e sul 4-2 avrebbe anche l’opportunità di allungare in maniera definitiva, non riuscendo però a concretizzare tre palle del 5-2. Poco male, il break già conquistato viene mantenuto fino al 6-4 ottenuto con un ace.
La terza frazione si sviluppa in modo decisamente simile alle altre due. Kotov prova finché può a rimanere a galla, ma sul 2-2 Jannik gioca un punto fenomenale che lo porta ad avere due palle break e con l’errore del russo riesce ad andare avanti anche in questo parziale. Il prosieguo è un copiaincolla dei primi due set, con il classe ’01 che veleggia verso un altro 6-4 che gli consegna un posto negli ottavi.