Seconda giornata di qualificazioni sui campi del Roland Garros, dove scenderanno in campo nel corso della giornata ben dieci azzurri tra uomini e donne. La prima vittoria porta la firma di Flavio Cobolli, uscito vincitore da una battaglia 2h e 33′ contro la wild card di casa Mathys Erhard. Un incontro che si è rivelato difficile come da previsione contro un ragazzo spinto dal caloroso tifo del pubblico di casa. Alla fine il tennista romano è riuscito a spuntarla con il punteggio di 6-4 4-6 6-4, riuscendo a realizzare il break decisivo nel decimo game del terzo e decisivo parziale. Una fase finale del match giocata a tutta da entrambi i giocatori, con Cobolli che al terzo match point utile ha finalmente potuto festeggiare il secondo turno conquistato e tutto da giocare contro lo slovacco Klein.
Ha giocato bene anche Mattia Bellucci, che però nulla ha potuto contro uno dei tennisti più in forma del circuito, il tedesco Yannick Hanfmann. L’azzurro si è trovato avanti di un break sia nel primo che nel secondo set, ma in entrambe le occasioni ha subito la rimonta del più quotato avversario, che alla fine si è imposto con il punteggio di 7-6(3) 6-4. La speranza è che questa prestazione possa riconsegnare un minimo di fiducia al giocatore lombardo, che dopo gli Australian Open ha faticato molto nel trovare la vittoria.
Prosegue il periodo complicato anche per Francesco Passaro, diciassettesima testa di serie del tabellone e sconfitto per 7-6(5) 6-0 da Elias Ymer. Anche il tennista umbro non ha sfruttato un break di vantaggio nel corso del primo set, poi perso al tie-break dopo una lotta di 1h e 11′. Fin troppo veloce, però, il secondo parziale, che è andato allo svedese per 6-0 in venticinque minuti. Fuori anche Andrea Pellegrino, la cui avventura è durata un solo set. Il tennista pugliese ha perso il primo set con lo score di 6-2 contro il nipponico Yosuke Watanuki prima di alzare bandiera bianca a causa di un problema fisico. Continua la giornata nera per gli italiani con Agamenone e Maestrelli che devono abbandonare Parigi al primo turno. Il 30enne numero 166 della classifica Atp è stato sconfitto in due set dal 137 del mondo Diaz Acosta con il punteggio di 7-5 6-3. Primo set determinante nella sfida tra l’azzurro e l’argentino con Agamenone che era avanti di due break sul 5-2 ma ha accusato un calo di tensione nel momento più importante del parziale perdendo il set 7-5. Secondo set dominato dall’argentino che avanza al secondo turno. Anche Maestrelli, numero 201 della classifica Atp, era avanti di un break sia nel primo che nel secondo set ma si è fatto rimontare in entrambe le occasioni perdendo da Andreev, numero 214, 6-3 6-4.
In serata, il sorriso per il movimento azzurro lo regala Riccardo Bonadio, protagonista di una bella vittoria di personalità contro l’esperto James Duckworth in due set col punteggio di 6-4 7-6(2). Dopo un primo set abbastanza agevole, l’azzurro si porta avanti di un break anche nel secondo, ma viene raggiunto e costretto al tie-break dall’australiano, che però subisce il ritorno di “Bonny” che lo regola per 7-2 avanzando al secondo turno. Cosa che non succede invece a Raul Brancaccio, che spreca tanto e viene rimontato dal lituano Ricardas Berankis: 3-6 7-5 6-2 il punteggio finale al termine di una prestazione troppo altalenante dell’azzurro.