Nuoto

Qualificazioni Parigi 2024, nuoto: regolamento, come funziona? Le chances per l’Italia

Benedetta Pilato oro Mondiali Budapest - Foto Andrea Staccioli/DBM

Archiviata un’Olimpiade, inizia la rincorsa a quella successiva. Manca infatti sempre meno ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 e le Federazioni stanno ufficializzando le regole di qualificazione, fra cui anche l’International Swimming Federation (FINA) per quanto riguarda il nuoto. Alle Olimpiadi transalpine saranno ben 35 gli eventi, per un totale di 852 atleti impegnati. In particolare, donne e uomini si sfideranno nei 50, 100, 200, 400, 800 e 1500 metri stile libero, 100 e 200 dorso, 100 e 200 rana, 200 e 400 misti, 4×100 stile libero, 4×200 stile libero e 4×100 mista maschili e femminili, a cui si aggiunge la 4×100 mista mista. La Francia, in quanto Paese organizzatore, avrà quattro quote assicurate (una per genere e specialità), così come saranno quattro gli Universality Places (sempre uno per genere e specialità). Ogni Nazione potrà qualificare al massimo due atleti per gara ed una sola staffetta per evento, rispettando il limite di 26 uomini e 26 donne. Ma come funzionano le qualificazioni di nuoto per Parigi 2024?

PARIGI 2024: TUTTI GLI ITALIANI QUALIFICATI

QUALIFICAZIONI PARIGI 2024: IL CALENDARIO DI TUTTI GLI SPORT

TUTTI I REGOLAMENTI DI QUALIFICAZIONE

PARIGI 2024: QUALIFICAZIONI NUOTO

Le quote saranno nominative a livello individuale (a Parigi gareggerà chi stacca il pass), mentre saranno posti Nazione nelle staffette. Staccheranno il pass per i Giochi tutti gli atleti che nuoteranno l’Olympic Qualification Time, poi gli atleti impegnati in staffetta (Relay-Only Athletes). In seguito, saranno assegnati gli Universality Places (il numero di ‘wild-card’ verrà deciso in un secondo momento dalla FINA) e infine saranno assegnati i pass agli atleti che hanno fatto un Olympic Consideration Time.

Per ogni gara infatti, la FINA stabilirà due standard di qualificazione: un Olympic Qualification Time (‘tempo A’ che regala la qualificazione diretta) e un Olympic Consideration Time. Quest’ultimo è il ‘tempo B’, più alto del precedente, che però varrà la qualificazione solo nel caso in cui, alla fine del periodo di qualificazione e seguendo l’ordine di criteri sopracitato, non sia stato raggiunto il totale di 852 atleti). I tempi presi in considerazione per la qualificazione a cinque cerchi dovranno essere nuotati nelle competizioni approvate dalla FINA e disputate tra l’1 marzo 2023 e il 23 giugno 2024.

Pass con il ‘tempo B’: come funziona

L’Olympic Consideration Time sarà preso in considerazione per la qualificazione a cinque cerchi solo nel caso in cui, alla fine del periodo di qualificazione e seguendo l’ordine di criteri sopracitato, non sia stato raggiunto il totale di 852 atleti. Dopodiché, se ci sono 28 o più quote disponibili, un atleta sarà invitato per ciascuno dei 28 eventi individuali. Se uno di questi 28 atleti che ha lìOlympic Consideration Time si è già qualificato per Parigi 2024 in un altro evento, allora verrà invitato il successivo atleta con il migliore Olympic Consideration Time (ammesso che l’atleta non sia il terzo nuotatore in una gara individuale dello stesso Paese o il secondo nuotatore di una Nazione che ha già qualificato un atleta tramite l’Olympic Qualification Time).

Se uno dei 28 atleti che ha il miglior Olympic Consideration Time è lo stesso in più eventi, allora saranno selezionati quell’atleta e i due atleti con il successivo Olympic Consideration Time in entrambi gli eventi. Questo ammesso che ci siano abbastanza quote a disposizione, altrimenti a staccare il pass sarà l’atleta con il successivo Olympic Consideration Time meglio piazzato nel ranking mondiale. Qualora ci fossero 27 o meno posti a disposizione, ogni atleta che è il successivo più veloce in ciascun evento individuale sarà collocato nel ranking mondiale FINA. Questo ranking considererà solo il miglior tempo nuotato da ciascun atleta nel periodo 1 marzo 2023-23 giugno 2024.

Le qualificazioni delle staffette

In ogni evento a squadre parteciperanno 16 staffette, una per Nazione. I primi tre pass saranno assegnati ai Paesi che saliranno sul podio ai Mondiali 2023 di Fukuoka. In caso di pari merito per il terzo posto, tutte le staffette si qualificheranno ai Giochi di Parigi. Le altre 13 quote per evento saranno assegnate in base ai risultati delle batterie dei Mondiali 2024 di Doha (escludendo ovviamente i Paesi già qualificati). Qualora ci fosse una parità per il terzo posto ai Mondiali di Fukuoka, allora saranno solo 12 le squadre a qualificarsi tramite i tempi delle batterie a Doha. Se in Qatar ci saranno dei pari meriti per la qualificazione, allora tutti i Paesi coinvolti disputeranno nella rassegna iridata uno spareggio per staccare il pass.

QUI IL REGOLAMENTO COMPLETO

SportFace