Una pazza notte di Premier League. A chiudere la ventiduesima giornata ci pensa un Wolves-Manchester United da brividi: i ragazzi di Ten Hag vincono al novantasettesimo minuto con il punteggio di 4-3 dopo che avevano subito il gol del momentaneo 3-3 due minuti prima. Con questo successo Hojlund e compagni salgono al settimo posto in classifica a -8 dal quarto posto che vorrebbe dire qualificazione alla prossima Champions League.
Partita folle al Molineux Stadium con un ottimo primo tempo da parte dei ragazzi di Ten Hag che mettono subito le cose in chiaro dopo soli cinque minuti di gioco: Hojlund serve Rashford che non sbaglia e fa 0-1. Passano pochi minuti e gli ospiti trovano il gol del raddoppio grazie allo stesso Hojlund, l’ex attaccante dell’Atalanta è abile e mette in porta la rete dello 0-2. La partita sembra in cassaforte ma nella ripresa succede tutto ed il contrario di tutto: Sarabia riapre il match su calcio di rigore, ma al 75′ ci pensa il solito McTominay a siglare il gol del 3-1 che sembra chiudere i conti. Ma non è così: i padroni di casa prima con Kilman e poi con Neto al 95′ recuperano la partita e fanno impazzire di gioia il pubblico. Il 3-3 però non è definitivo: ci pensa Mainoo al minuto novantasette a siglare il definitivo 3-4. Tre punti pazzi per un Manchester United pazzo.
Nell’altro incontro di serata pareggio tra West Ham e Bournemouth: ospiti in vantaggio al terzo minuto grazie al gol di Solanke. Il West Ham soffre, ma ad inizio secondo tempo si guadagna un calcio di rigore che viene trasformato da Ward-Prowse. Un gol per parte e un punto per parte.