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Terminato il primo turno di Wild Card nei Playoff NFL, le prime sentenze sono già state scritte, con i Raiders eliminati dai Texans e Seattle che archivia la pratica di Detroit. Questa sera continueranno queste partite preliminari con Miami che fa visita a Pittsburgh ed i Giants in viaggio verso Green Bay.
OAKLAND RAIDERS 14 – HOUSTON TEXANS 27
I timori di Oakland si sono manifestati a pieno durante la partita più importante della stagione. Connor Cook, QB rookie alla sua prima uscita da titolare è apparso esattamente come ci si aspettava: impaurito, lento e non ancora pronto. La difesa di Houston ha approfittato Di tutte le lacune di questo giocatore ancora acerbo, chiamato a sostituire Derek Carr e Matt McGloin, entrambi out. Favorita dalla situazione QB degli avversari, dal vantaggio di giocare in casa e dalla OL rimaneggiata che faticava molto a tenere in piedi il povero Cook, Houston passeggia comodamente sulle spoglie di un avversario che avrebbe avuto bisogno di un miracolo per superare la N1 defense dell’NFL. Jadaveon Clowney e Witnhey Mercilus hanno dato spettacolo, finendo la partita con un intercetto e diventando la bestia nera degli avversari, contenuti ad appena 7 punti in tutto il primo tempo.
DETROIT LIONS 6 – SEATTLE SEAHAWKS 26
Anche questa partita è andata secondo le aspettative nonostante i punti segnati non rispecchino le prestazioni delle due squadre, che sono state spettacolari e non rendono giustizia a Detroit che pur lasciandosi calpestare da un Thomas Rawls in gran serata (161 yds ed un TD per lui) non hanno sfigurato ed hanno tenuto la partita sul filo del rasoio fino al quarto periodo. A Matt Stafford e compagni mancherà il TD ma la prestazione di Zach Zenner, RB pescato dalle profondità della Depth Chart di Detroit, non ha sfigurato e potrebbe avere un ruolo più ampio l’anno prossimo. Seattle si è confermata ad ogni modo la squadra migliore, non senza qualche sorpresa. A parte il solito Doug Baldwin, autore di molte ricezioni spettacolari, Seattle ha scoperto in Paul Richardson un playmaker capace della presa che già è in discussione come miglior catch dell’anno: una ricezione per TD con una mano mentre,cadendo, l’avversario commetteva perfino una penalità .Wow.
Le partite di stasera
MIAMI DOLPHINS vs PITTSBURGH STEELERS (Ore 19:05)
Quando queste due squadre si sono incontrate durante la regular season Miami ha stravinto per 30 a 15, con Jay Ajay che corse per più di 200 yds. Ajay sarà quindi sicuramente il punto cardine di questa offense che, senza il QB Ryan Tannheil, dovrà affidarsi alle corse del suo RB per scardinare una difesa che sarà sicuramente più infuocata di quella vista in Week 6 al loro primo incontro. Matt Moore sarà chiamato a sostituire Tannheill ed anche se il 32 enne non si può dire una soluzione efficace per l’avanza ai playoff, è comunque capace di muovere una offense come quella dei Dolphins, pur limitando la fantasia dei proprio offensive coordinators. Pitt viene da 7 vittorie consecutive e è certamente la favorita, sia per le incedibili capacità dell’attacco (Roethlisberger, Brown e Bell sono il trio migliore della NFL) sia per una difesa che regna sovrana le statistiche delle ultime settimane.
Pronostico
Impossibile non dare la vittoria a Pittsburgh. E’ ver che il football è uno sport dove tutto può cambiare nel giro di un secondo, ma gli Steelers sono semplicemente a squadra migliore in ogni reparto (DL a parte) rispetto ai Dolphins che dovranno tra l’altro fronteggiare anche il freddo clima della Pennsylvania.
GREEN BAY PACKERS vs NEW YORK GIANTS (ore 22:40)
Probabilmente la partita più bella ed interessante di questo Wild Card weekend, Giants e Packers si incontrano per l’ennesima volta in questi playoff nel gelido campo di Lambeau Field, in casa Green Bay.
Le ultime due volte che i Giants hanno poi vinto il SB, con Eli Manning come QB, sono dovuti prima passare per Green Bay e sconfiggere i Packers in casa a Lambeau Field e certamente non vedono l’ora di ripetersi con quella che è una squadra molto diversa rispetto a quegli anni, ma certamente da non sottovalutare. Anche se Eli Manning è apparso in regressione rispetto a quell’epoca d’oro, Odell Beckham Junior è sempre una sicurezza e la difesa dei Giants sta giocando in maniera davvero temibile. Green Bay dal canto suo ha una difesa non al livello di quella degli avversari e dovrà sfruttare al meglio il vantaggio di giocare in casa e le amnesie che ogni tato colgono Manning a lanciare dubbi intercetti. Aaron Rodgers dovrà continuare a trascinare questa squadra (che in molti davano per spacciata a metà stagione) come ha fatto durante la regular season, tirando fuori il meglio di se e compagni.
Pronostico
Difficile dare un pronostico certo a questa partita. Se è vero che i Giants sono la squadra complessivamente migliore, Aaron Rodgers è un QB fenomenale ed è dura scommettere contro di lui in qualsiasi situazione, figuriamoci in una partita da dentro o fuori come questa wild card. La tranquillità di giocare in casa potrebbe però dare un’eccessiva sicurezza ai Packers che potrebbero non aspettarsi di giocare contro una difesa cosi competitiva come quella dei Giants, commettendo qualche errore di troppo. Per quanto questa sia una partita da 50/50 mi sento di dare un piccolo vantaggio ai Giants che , al momento, sembrano essere la squadra migliore; la certezza è che sarà una partita da vedere fino all’ultimo secondo.