La Svizzera elimina con merito una disastrosa Italia negli ottavi di finale di Euro 2024 e lo fa ancora una volta senza aver bisogno di Noah Okafor. Quattro partite, zero minuti per il classe ’00 che nell’ultima stagione ha indossato la maglia del Milan. Motivazioni perlopiù tattiche, con Yakin che non lo vede adatto a ricoprire alcun ruolo nel 3-4-2-1 che schiera abitualmente. Okafor con il Milan di Pioli quest’anno ha spesso fatto il vice-Giroud da 9 e in talune occasioni anche il vice-Leao largo sulla sinistra. Evidentemente come trequartista non è ben visto e il ct non si fida dell’ex Salisburgo neanche da punta. Inoltre, dal ritiro sono uscite voci di un rapporto non proprio idiliaco tra i due, con l’allenatore infastidito dal modo di allenarsi di Okafor. “Non lo vedo molto in quel ruolo, in una posizione che deve giocare spalle alla porta. Gli manca un po’ il timing nei movimenti e poi raramente è titolare con il suo club. Troppo importante giocare spesso, il suo scarso minutaggio non è ottimale”, aveva dichiarato Yakin prima di partire per la Germania. Parole che non facevano presagire nulla di buono per Okafor e che hanno avuto conferma in queste prime settimane di Europeo.