Pentathlon moderno, foto Uipm - Nuno Goncalves
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Italia ai piedi del podio nella prima tappa della World Cup 2023 di pentathlon moderno al Cairo. La campionessa del Mondo in carica Elena Micheli (Carabinieri) ha infatti chiuso al quarto posto la finale femminile con 1381 punti, due posizioni davanti ad Alice Sotero (Fiamme Azzurre), sesta con 1378 punti.La vittoria è andata alla numero uno del ranking mondiale, l’ungherese Michelle Gulyas, prima con 1403 punti. Argento alla francese Elodie Clouvel (1398), bronzo per l’egiziana Salma Abdelmaksoud (1392).
“Rispetto allo scorso anno c’è stata un’altra classifica, la scherma sottotono ha un po’ reso il tutto in salita – ha commentato Micheli, che un anno fa proprio in Egitto centrava la sua prima vittoria in World Cup -. Sono contenta, però, nonostante non mi sia espressa al meglio in tutte le prove, di essere riuscita a ottenere questo quarto posto e confermarmi nell’élite di questo sport”.
“Esordio andato molto bene in campo femminile, dove Alice Sotero rientra agli stessi livelli che aveva lasciato prima della gravidanza. Quindi benissimo – dichiara il Direttore Tecnico Andrea Valentini -. Elena Micheli si conferma un’atleta sempre lì, tra le prime cinque o sei al mondo. Ottimo il fatto che abbiano entrambe conquistato già un gran bottino di punti, ipotecando la finale di World Cup, prima gara di qualificazione olimpica”.
In campo maschile, invece, “rimane il rammarico per Giorgio Malan che non è entrato in finale per un malfunzionamento della sagoma, ma la sua rimane una buona prestazione in generale e gli permette di conquistare qualche punto utile. Dagli altri ragazzi ci si aspettava qualcosa in più, non possiamo ritenerci soddisfatti. Discorso diverso per Federico Alessandro che era alla sua prima gara in Coppa del Mondo e già centrare la semifinale è qualcosa di non scontato”.
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