Continuano ad arrivare reazioni dalla Russia dopo la decisione del CIO riguardante il ritorno alle competizione di russi e bielorussi esclusivamente a titolo individuale e come neutrali, a patto che non abbiano sostenuto attivamente la guerra. “Ieri c’è stato un commento abbastanza tempestivo da parte del Comitato olimpico russo, è stato abbastanza esaustivo”, ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. “Le raccomandazioni sono state caratterizzate come contenenti elementi di discriminazione, il che è inaccettabile. Da parte nostra continueremo a difendere gli interessi dei nostri atleti in ogni possibile modo, e, naturalmente, continueremo i contatti con il Cio proprio per proteggere gli interessi dei nostri atleti”, ha aggiunto nel suo discorso riportato da Rio Novosti.
Parigi 2024, portavoce Cremlino: “Continueremo a difendere gli interessi dei nostri atleti”
Logo Parigi 2024